Biografia
Chi sono? E' presto detto: un amante del bello che vuole spartire ciò che vede e sente con il più gran numero possibile di persone. Non vi dirò la mia età: vi basti sapere che la prima mostra di pittura cui ho partecipato risale al 1964. Da allora ho continuato ad esporre in ambienti più o meno qualificati (anche la Sala Comunale d'Arte di Trieste), senza che mai le mie tasche mi permettessero l'accesso alle gallerie più "in". Memore del fatto che "carmina non dant panem", non mi sono mai "svenduto", considerando che ciò che facevo "era una cosa seria". Spazio in vari campi perchè oltre alla pittura, c'è la scultura: molti consensi e qualche premio l'hanno ottenuto i miei "Acrobati", il "San Sebastiano", la giocatrice di pallavolo "Bagher" e soprattutto il busto di Virgilo Giotti che, a spese del Comune, è stato fuso in bronzo e collocato nell'atrio della scuola di Trieste intitolata al poeta. C'è poi la poesia, sette libriccini di versi editi dal 2002 in poi, e la prosa, una mia autobiografia ("...e sempre corsi e mai non giunsi il fine"). Nel campo della scultura vorrei metere in evidenza la ricerca del gioco di pieni e vuoti e del movimento. In pittura, dicono che dovrei dedicarmi al ritratto, ma poichè è più facile che le persone si mettano in casa una brutta "crosta" intitolata "Anziana donna del '600" che non una bella "Giovane contemporanea" pratico un po' tutti i settori classici della pittura figurativa, dal paesaggio (urbano e rustico), alla figura (danza, sport, nudo), alla "natura morta", alle "marine".
"Venghino, siori e siore, e vedino di persona che cosa il sottoscritto sa fare!"