Biografia

Nasce a Napoli nel 1966, da padre napoletano e madre argentina. Eredita la passione del disegno dalla madre. Madre che purtroppo perde all'età di dodici anni, sconvolgendone non poco l'esistenza. Il disegno diventa la forma espressiva più efficace, per superare i momenti più difficili.Mentre il tempo tampona le ferite, una combriccola di ragazzini del rione in cui abita, comincia a riunirsi ogni giorno, attorno al tavolo della sua stanza, per passare ore intere a disegnare, tra questi anche il fratello Paolo, con cui condividerà la passione e la realizzazione dei primi disegni animati.

E' all'età di dieci anni, che si appassiona al disegno animato. Comincia piccole prove su spigoli di quaderni di scuola, e decide di chiedere al padre un regalo speciale: una cinepresa per immortalare su pellicola le piccole sequenze, desiderio che si realizzerà pochi anni dopo.

Fu proprio questo insperato regalo, che permise, tra il 1984 al 1986, la realizzazione di una serie di pellicole, realizzate in stop motion, e che condussero alla prima sequenza a disegni animata intitolata: "Fantasie per un cartone animato".

Appassionato di disegno animato, è autore di numerosi cortometraggi. Realizzati con ogni tipo di tecnica, dalla classica (acetato su sfondo ripresi con scatti da cinepresa 8mm) alle più moderne con utilizzo del PC, sia in 2D (animazioni Flash) che in 3D (Blender).

I temi dei disegni animati, riguardano temi sociali, progetti di miniserie per bambini, ma anche semplici regali ad amici, associazioni no-profit ecc.

Molti dei quali presentati a diverse rassegne nazionali e internazionali, conseguendo importanti riscontri.

Questa attività, è stata un vero e proprio mix di apprendistato, attraverso la quale ha imparato e approfondito tecniche che spaziano dal disegno pittorico al lavoro grafico classico, passando per le luci e la cinematografia. 

Gli anni passano, la passioni restano, mutano e maturano...

L'attività è un continuo alternarsi tra animazione e disegno. Si susseguono le tecniche, acquerello, tempera, carboncini, acrilici, olio, china, cera... 

Anni di duro lavoro, sacrifici, osservare i grandi, disegnare e disegnare sempre, mettersi continuamente alla prova, rischiare anche figuracce... ma l'imperativo, davanti alla passione è non mollare mai!!!

I lavori cominciano ad aumentare, a diventare la propria identità artistica.

Nel 1984, l'uso del primo computer è orientato unicamente ad attività artistiche. Con questa diavoleria infatti è possibile realizzare cose meravigliose, utilizzando una rudimentale tavoletta grafica. Era possibile inoltre realizzare disegni animati in maniera più rapida, saltando la fase dello sviluppo delle pellicole. Ed il sogno si avvera con la realizzazione di numerosi cortometraggi. Alcuni di questi presentati a concorsi del settore. Molti consensi positivi ed alcuni riconoscimenti, primo tra tutti, nel 2010, il primo posto al Napoli Film Festival (sezione Quick), con il corto di animazione "Festa" realizzato in sole cinquanta ore, hanno dato carica e fiducia nelle proprie capacità e aspirazioni.

Oggi gli sforzi si concentrano verso la pittura, il montaggio video e l'animazione. L'obiettivo è quello di sovrapporre queste forme espressive creando dei collegamenti, in modo tale che ognuna di esse, possa integrare l'altra ed esaltarne aspetti che potrebbero andare perduti al fruitore. La mostra VALORELAVORO che si è tenuta al PAN (Palazzo delle Arti di Napoli) a luglio del 2018 è esemplificativa del percorso intrapreso. 

Le sperimentazioni inoltre nel campo dell'astrattismo, che permettono la massima espressione dal punto di vista della fantasia, arricchiscono il bagaglio di esperienze ponendo l'artista sempre in linea con il suo modo di vedere l'arte: una ricerca che permetta di risaltare il mondo interiore, riflesso esso stesso del mondo percepito.