Biografia

LA REALTÀ DELLA NEO-FIGURAZIONE MATURATA IN ITALIA E IN EUROPA TRA GLI ANNI SESSANTA E SETTANTA È STATA CONTRADDISTINTA DA ASPETTI MUTEVOLI E DIVERSIFICATI: DALLA POETICA DI ISPIRAZIONE POP (COME ROTELLA, SCHIFANO, ANGELI, FESTA) AD ORIENTAMENTI ESISTENZIALISTICI (FIESCHI, GUERRESCHI, ROMAGNONI), DA ARTICOLAZIONE NEO-METAFISICHE (RECALCATI, FERRONI), A PRONUNCIAMENTI CRITICI (VESPIGNANI, MASELLI).

TUTTE QUESTE ARTICOLAZIONI ESPRESSIVE HANNO TUTTAVIA IN COMUNE IL SUPERAMENTO DELL'INFORMARE E LA RIPROPOSIZIONE IN UNA CHIAVE NUOVA DEL LINGUAGGIO FIGURATIVO.

CERTAMENTE NON PIÙ LA FIGURAZIONE DI STAMPO DESCRITTIVO-NATURALISTICO, QUANTO PIUTTOSTO L'APPROFONDIMENTO DI UN LINGUAGGIO ICONICO CHE POTESSE ESPRIMERE LE NUOVE INQUIETUDINI E CONTRADDIZIONI CHE EMERGEVANO A PARTIRE DALL'ITALIA DEL BOOM ECONOMICO, DELL'AVVENTO DEL NEO-CAPITALISMO DI MASSA. 

PAESAGGIO URBANO-SPAZIALE E PAESAGGIO INTERIORE SI COMPENETRANO IN UNA REALTÀ ORGANICA E CONTRADDITTORIA, E MERITO ESSENZIALE DELLA RICERCA NEO-FIGURATIVA È STATO PROPRIO QUELLO DI NON ISOLARE O DISTINGUERE LE DUE DIMENSIONI MA DI AVERLE DRAMMATICAMENTE INNESTATE NELLA TRADIZIONE TECNICA DELLA PITTURA.

ANCHE PER MAURO ALBANI QUESTA COMPENETRAZIONE DI INTERNO-ESTERNO È UNO DEI TRATTI FONDAMENTALI DELLA SUA PITTURA CHE L'ARTISTA SOTTOLINEA IN UN LINGUAGGIO VISIVO CHE FA FONDAMENTALE PERNO SULLA FIGURA UMANA, SUL SUO ISOLAMENTO ANTI-NARRATIVO...