Metafisico46 - pittore contemporaneo

Vincenzo Conciatori è nato a Roma nel 1946. Si è trasferito a Cagliari nel 1970 per motivi di lavoro ove ha vissuto e prodotto fino al 2011. Fin da giovanissimo venivano evidenziate le sue doti di disegnatore. Alle scuole medie i suoi elaborati venivano esposti nei corridoi. Ben presto si stancò di concepire la sua pittura con il genere figurativo classico in quanto le sue opere, seppur di pregevole fattura, non potevano renderlo “univoco”. Soprattutto per il fatto che non trasmettevano messaggi di pensieri o sensazioni dell’artista ma piuttosto mettevano in evidenza solamente la sua tecnica pittorica. Passò quindi a 17 anni al surreale.

Questo gli permetteva di dipingere i suoi sogni, i suoi pensieri ma non di lasciare messaggi espliciti. Decise allora di inventare un nuovo stile: il “surreal-metafisico” che altro non è che una miscellanea tra i suoi maestri di riferimento, quali Michelangelo (le possenti figure), Dalì (sfondi onirici) e De Chirico (per messaggio metafisico).

Questa sua particolare versione di pittura suscitò dal principio incomprensione, forse troppo moderna, poi interesse e approfondimento. Conciatori è stato oggetto di attenzioni anche da oltre oceano (due Accademie di New York ed una di Chicago) oltre a segnalazioni su varie gallerie internazionali italiane e spagnole, annovera presenze anche in Germania (Stoccarda e Freiburg) Spagna, Repubblica Ceca.

L'artista è scomparso il 24 febbraio 2018 e la sua passione per l'arte viene portata avanti dalla moglie Lia e dalla figlia Elide.