Michela Guidetti

nata a Sassuolo il 12 giugno del 1973, diplomata all'Istituto d'Arte "Venturi"sezione grafica a Modena e successivamente all'Accademia di Belle Arti di Bologna nella sezione pittura sotto l'insegnamento del prof. Mario Venturelli.

In questo periodo di studi espone in varie mostre collettive organizzare all'interno dell'Accademia e da Associazioni di giovani artisti. Espone nel periodo immediatamente dopo gli studi in varie gallerie a Modena e provincia.

Uno dei primi artisti che cambiò la sua pittura fu William Congdon.

“L’artista arriva a cogliere il giudizio di Dio sulle cose”. “Il modo più profondo di vedere è il vedere che non si arresta, che non vede affatto la materialità delle cose ma che va diritto all’invisibile; ”vede” l’immagine nascosta che sta sotto”. “Vedere il vero bello, o veramente vedere il bello è atto creativo, anticipa una creazione; già l’occhio, nell’apparente niente, mette in moto il maturare d’un seme, sentito non visto -intravisto- al suo divenire opera d’arte”. (William Congdon, 1976)

"Ogni intuizione, ogni progetto, ogni opera, ogni creazione hanno questa origine. Da questa origine tutto è cominciato, un amore una passione che è cresciuta negli anni, dai primi studi, dai “maestri” incontrati, nei rapporti lavorativi. Continuare a cercare, continuare a “vedere” il bello, questo è ciò che alimenta e fa crescere il mio lavoro". (Michela Guidetti)