Michele Piras - pittore contemporaneo

Libero artista pittore e disegnatore, capace di produrre quadri che sono quadri. Durante la mia formazione, ho imparato che l'arte la si fa sempre per sé stessi, per amore di sé e per amore dell'arte. Sono anche scrittore di un paio di libri di narrativa e argomenti. Non faccio niente di digitale e sono certo di aver maturato negli anni una discreta capacità nelle tecniche artistiche che utilizzo, supportata da un talento naturale innegabile. Il talento è un dono della natura e forse potrò sembrare poco modesto, ma ritengo che nulla sia impossibile per chi ce l'ha, cioè che il mio livello attuale non è il massimo cui potrei aspirare. Migliorare è sempre possibile, ma nell'arte ogni progresso richiede anni. Lo studio della storia dell'arte è necessario per formare il proprio bagaglio visivo e il proprio gusto estetico, sia per affinare la capacità di osservazione, requisito primario del pittore che molto in sintesi è un occhio collegato a una mano del quale lo strumento arriva a essere l'estensione naturale. Armonia di forme e colori, artifici estetici e ottici, comprensione della forma nella realtà, composizione e carattere dei soggetti, una creatività fervida e libera sono tutte caratteristiche presenti nelle opere d'arte. Finora non ho ancora approfondito il paesaggio come genere e l'anatomia umana ha ancora qualche piccolo segreto. Quando concludo un quadro, lo tengo da parte per un po' e lo osservo e già so che in seguito tornerò a ritoccarlo qua e là, ma a volte invece anche se penso a qualche possibile miglioria preferisco lasciarlo com'è, così darà l'impressione di essere un'opera più istintiva, più spontanea, più espressiva. Mi piace la sensazione che si prova quando si conclude un quadro, quando si capisce che è proprio come si voleva che fosse o si avvicina molto a quello che avevamo in mente. L'opera è una creatura che nasce da un'idea non ancora definita e si definisce durante la lavorazione, in base alle idee che ci vengono mentre dipingiamo. Raramente preparo  bozzetti, ma il bozzetto è l'opera stessa durante le prime fasi di impostazione. Eccetera, eccetera.