Biografia
L’artista Michela Oddo ha iniziato a dipingere nel 2020, il suo desiderio è
sempre stato quello di creare con qualsiasi strumento, ma trova la sua
vocazione nell’utilizzo della tela e dei pennelli dove grazie ai colori riesce ad esprimere tutto ciò che di bello e prezioso c’è dentro il suo animo.
E’ con i colori che vuole comunicare la regalità dell’infinito, la bellezza del
creato con le creature straordinarie che vi abitano, e attraverso queste arrivare al divino e a colui che tutto a plasmato con il soffio del Suo Spirito.
Dipingere la bellezza perché attraverso questa si possa intravedere l’amore di Dio per l’umanità.
Nel suo percorso artistico ha voluto ripercorrere le tecniche dei grandi maestri , tappe essenziali per l’apprendimento degli stili che hanno reso famosi quelli che potremmo definire pittori immortali , il suo non è un semplice riprodurre quadri, ma un viaggio attraverso le storie e le vite che in quel periodo li hanno condotti alla notorietà, molte delle opere oggi esposte sono in omaggio ai
grandi artisti dell’impressionismo e del cubismo .
Klimt, Monet, Picasso, Dali, Magritte e in particola Van Gogh, sono gli artisti studiati grazie anche all’insegnamento ricevuto nella scuola d’arte L’Urlo di Rosaria , dove ancora oggi continua a frequentare, cercando sempre più di
affinare tecniche e stili che la portino a farla maturare come artista completa.
Si definisce piccola, ma chi gli sta intorno inizia a intravedere in lei una maturità e una padronanza artistica che riconduce semplicemente al talento , oggi con questa mostra raggiunge la sua prima tappa di artista , ma è solo la prima
tappa.