Miriam Elliot nasce a Paysandú, Uruguay, il 23 gennaio 1958.

La passione per il disegno e per la pittura si manifesta precocemente e determina l’indirizzo degli studi di Miriam, che nel 1977 consegue la maturità con specializzazione in Architettura; contemporaneamente, per nove anni, ha studiato Pianoforte al Conservatorio.

Successivamente, si iscrive alla Escuela Nacional de Bellas Artes di Montevideo e nel 1979-80 vince una borsa di studio per frequentare l’Academia de Bellas Artes di Barcellona (Spagna).

Al ritorno in Uruguay, partecipa, nel 1990, a numerosi Premi di pittura, ottenendo significativi riconoscimenti, e svolge un’intensa attività nel campo del disegno per tessuti, che vengono realizzati per dare vita ad abiti presentati in importanti sfilate di moda.

Tiene la mostra personale d’esordio alla Casa del Libro, Ministero della Cultura, Montevideo, alla quale fanno seguito altre esposizioni personali e di gruppo: tra le prime, ricordiamo le mostre al Ministero degli Esteri di Montevideo nel 1998 e nel 2001 (Patio Colonial, Palacio Santos) e quella al Consolato Argentino di Colonia del Sacramento (Uruguay) nel 2004; tra le seconde, dobbiamo almeno citare la mostra, con altri artisti sudamericani, al Centro Bera Berit di Montevideo, nel 1995.

In tutti questi anni, oltre a dedicarsi alla pittura, Miriam Elliot collabora con architetti per l’attività di decorazione di interni, realizzando dipinti e ceramiche su commissione.

Nel 2006, anche per seguire l’attività della figlia, ballerina, Miriam si trasferisce a Reggio Emilia (Italia), dove riprende a dipingere con particolare intensità e felicità creativa...
e continua il suo lavoro artistico in tutta l'Emilia Romagna (Italia) con pittura, scenografia e costumi per differenti compagnie di arte di balletto.