Biografia
Roberto Modafferi nasce a Reggio Calabria nel 1993. Il suo primo contatto con l’arte è
all’età di undici anni: inizia lo studio del violino, percorso che proseguirà al Conservatorio di
Musica “F.Cilea” di Reggio Calabria, presso il quale si diplomerà come Maestro nel 2019.
Nel frattempo, nella sua spasmodica ricerca creativa, inizia a scrivere poesie, avendo
intrapreso gli studi presso il Liceo Classico. L’interesse letterario porta alcune soddisfazioni, fra cui
il primo premio al Concorso Internazionale di Poesia “Verseggiando”, 2015. In quello stesso anno
nasce l’interesse per la creazione visiva: comincia a fare alcune prove di disegno e pittura, con un
istinto naturale, spontaneo per la rappresentazione, che sviluppa come autodidatta. Le prime tele a
olio, in cui matura già da subito una tendenza personale e uno stile caratteristico, hanno la
schiettezza di un vissuto sentito e travagliato: sono visioni derivate direttamente da incubi e visioni,
in stati di dormiveglia o di paralisi del sonno. In tal senso, la pittura diviene da subito, rispetto agli
altri linguaggi coltivati durante la crescita, una ricerca urgente e sincera, uno sfogo psicologico
diretto e conturbante.
Negli anni precedenti al diploma in violino, inizia a lavorare con la musica: suona per tre
anni all’interno del Festival Internazionale di Musica “Palermo Classica”, dal 2014 al 2016; nel
2017 partecipa a una tournée di trenta giorni in Cina, e, nell’estate 2019, suona con l’Orchestra del
Teatro F. Cilea di Reggio Calabria.
Dal 2015 a oggi, la sua passione per l’arte è indissolubilmente legata al suo percorso
filosofico e personale: lo studio dei sogni, della pazzia, delle pulsioni, lo legano indissolubilmente a
Nietzsche, Jung, e Jaspers. Nel 2017 si laurea in Filosofia e Storia nella facoltà di Lettere e
Filosofia all’Università degli studi di Messina.
Nel 2019 vince il primo premio al concorso Agon della sua città, con l’olio su tela Attimo.
Nel luglio 2020 partecipa all’iniziativa Il caffè dei poeti, e ad ottobre lancia un progetto
artistico chiamato #regalaunapoesia che punta a interrompere la necessità di prevaricazione tipica
della società contemporanea attraverso il dono disinteressato di una poesia. All’interno dello stesso
progetto, ha ideato e promosso la conferenza webinar Dante: memoria della società liquida, alla
quale ha partecipato come relatore. L’evento si è svolto l’11 aprile 2021 in collaborazione con
l’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO, la MeetingService sas, e con il patrocinio della
Città Metropolitana di Reggio Calabria.
A giugno del 2021 è risultato idoneo come Orchestrale esterno per i concerti del
Conservatorio presso il Conservatorio Nazionale di Stato F. Cilea di Reggio Calabria.