Appassionata d’arte fin da bambina sovente si esprime con disegno e pittura, quest’ultima è una costante della sua vita, tanto da non essere messa in disparte neppure nei momenti dedicati ad altri ambiti di studio tra i quali la psicologia, proprio quest’ultima è fonte di ispirazione per le opere degli ultimi anni, tali opere seguono tutte un filo emozionale, personale e ancor più dell’osservatore.

Molte delle sue opere sono state acquisite da collezionisti sul territorio nazionale e all’estero.

Nel corso degli anni ha tenuto mostre personali e partecipato a mostre collettive sia in Italia che in Europa.

Il fascino di tecniche e supporti diversi la portano a sperimentare ancora oggi a distanza di tempo dalle opere di bambina, queste spaziano così dall’arte fluida al materico non disdegnando mai l’espressione astratta istantanea che rimane la preferita tra tutte.

Affetta da più patologie rare, le opere sono eseguite con la sensibilità di sole cinque dita in due mani.