Curriculum

Non posso annoverare alcuna mostra. Alcun concorso. Nessuna esposizione. Ho sempre vissuto la pittura come urgenza personale. Intima. Come terapia. Non ho mai pensato, fino a qualche tempo fa, che ciò che creavo potesse esser utile a qualcuno. Poi una considerazione semplice e disarmante: l'arte va condivisa. A prescindere da come nasce, da quali emozioni personali o storie sottende, muore se non mostrata a qualcun'altro al di fuori di sè. E ho scoperto, con mio grande stupore, che le mie umili opere emozionavano, suscitavano qualcosa, a volte perfino una riflessione. Ed allora inizio ora a compiere i primi passi per essere "visibile" e partecipare a questo muto dialogo colorato che sono le infinite possibilità di creare forme e donargli vita.