Curriculum
Il disegno è il linguaggio dove comunica meglio già dalle scuole
elementari, da grande, infatti, sarà insegnante di Educazione Artistica nella
Scuola Media di Avigliano, paese dove vive e lavora. Nel 1975 con alcuni
colleghi dà vita al ?Collettivo Sperimentale d?Arte?, organizzando e
partecipando a numerose mostre collettive; nel 1999 presenta una sua personale
ad Avigliano. Organista autodidatta, al suo interesse per la pittura accomuna
quello per la musica che spesso è presente nelle sue opere, dove si possono
percepire numerose e varie combinazioni armoniche di elementi reali e astratti,
figurativi e simbolici. La superficie dei quadri è intesa come luogo ove
appaiono frammenti del mondo attraverso una ripartizione spaziale, il movimento
e la percezione cromatica. La composizione delle forme, i melodiosi giochi
lineari, gli avvolgimenti ritmici, gli accordi cromatici e le dissonanze creano
una polifonia figurativa volta a visualizzare il suono. I fondamenti
dell?armonia e del contrappunto si ritrovano negli andamenti geometrici, nella
scomposizione e ricomposizione delle forme, nelle variazioni tonali: il suono
anima le forme e le forme vibrano creando una risonanza interiore capace di
suscitare emozioni. Nazzareno Colangelo con la propria sensibilità compone la
sua musica visiva come un complesso cocktail di emozioni e suggestioni
simboliche; utilizzando la forma dell?immaginazione musicale cerca di creare un
linguaggio capace di toccare direttamente lo spirito dello spettatore.