Sono nato a Milano,dove vivo e lavoro, il 29 Marzo 1956. Autodidatta. Ho cominciato a partecipare a collettive dagli inizi degli anni ’90, nell’area milanese e lombarda. Da alcuni anni mi dedico esclusivamente all’acquerello su carta. Le tipologie dei soggetti sono molteplici, dal paesaggio al naturalistico, nature morte, figurazione. Da alcuni anni, una mia particolare preferenza va per le automobili storiche (la cosiddetta motoring art) . I soggetti motoristici sono sempre fotografati da me frequentando i vari raduni. Vengono poi interpretati in modo molto personale badando però alla riconoscibilità del modello ritratto. Lavoro solitamente su piccole e medie dimensioni (20x30 o 30x40) Utilizzo spesso, nei monocromi, il “Grigio di Payne”, una tinta ternaria che, meglio di ogni altra mi permette di esprimere la sua natura di sognatore. La mia tecnica di pittura consiste nello stendere il colore a strati e velature su un disegno di base molto accurato. Considero un acquarello ben riuscito quando l’osservatore ha la sensazione di entrare nel dipinto come in un racconto e libera la propria fantasia. Proprio per questo pur essendo realista, lascio volutamente enfatizzate certe parti in modo che chi lo guarda completi soggettivamente l’immagine. Tengo molto alla qualità dei materiali soprattutto per rispetto del possibile fruitore dei suo dipinti. Lavoro in uno studio piccolissimo, ma ben organizzato e luminoso, dove ogni angolo ha la sua utile funzione così come prevede la rigorosa tecnica dell’acquarello. Il mio motto è “mai veder l’ora di veder finito il dipinto” che ritiengo sia il segreto per produrre opere di qualità. Mi ritengo un pittore silenzioso e meditativo, sognatore quanto basta.