Biografia
La coppa Martini, diventata simbolo del bere miscelato e di eleganza senza tempo, rappresenta per Mattia l'emblema dei suoi dipinti.
L'artista utilizza solamente colori primari legati ad una precisa simbologia spirituale e ad una continuità nel tempo, arricchiti da ricordi d'infanzia e da avvenimenti di vita vissuta dietro ad un bancone del bar con i suoi ospiti.
Guardando le opere di Mattia si ha la sensazione che il bicchiere iconico cavalchi decenni di correnti artistiche e che sia perfettamente integrato nei suoi sfondi neoplastici, dove griglie verticali e orizzontali esaltano lo stesso, oltre all'aggressività, la velocità e il grande progresso industriale del futurismo, con incursioni nel surrealismo e un tocco della più contemporanea street art.
La vena ludica di Mattia è rappresentata senza dubbio nel suo primo dipinto, che riprende l'iconico videogioco che ha come protagonista Pac-Man nel suo labirinto, che tenta di arrivare al pezzo più grande di formaggio che si trova in fondo all'intramontabile coppa Martini.