Renato Bettoni nasce a Brescia il 21/10/1956

Porta a termine gli studi tecnici.

Approccia alla pittura attraverso il disegno bianco/nero (matita - carboncino) poi il colore si insinua prepotentemente dopo un periodo dedicato alla fotografia.

Le opere si accostano alla scultura in termini provocatori che meglio si possono definire con il termine di assemblagee/disassemblage allo stesso tempo, coniato proprio per indicare queste sperimentazioni tridimensionali.

Attraverso l'utilizzazione di materiali caratteristici della tecnologia moderna viene operato il tentativo di integrare l'opera nell'universo standartizzato creato dall'era industriale.

Influenzato dal noeveau realisme, movimento tra i piu' importanti tra quelli che hanno caratterizzato la stagione artistica degli anni sessanta, l'artista inserisce oggetti di uso quotidiano e che vengono sottoposti ad un azione distruttiva.

L'intento e' la ricerca di uno schema tutto nuovo per la raffigurazione della realta'.

L'azione dell'artista e' il vero evento artistico,non tanto l'oggetto esposto.