Biografia
Riccardo Velluto in arte Rivel ,nasce a Merida (Venezuela) nel 1957 da genitori Italiani sin da piccolo si appasiona all’arte.
Viene definito pittore scultore della luce.( per la vasta gamma di colori che utilizza).
Le sue opere sono piene di colore ed ama sperimentare molteplici materiali per esprimere la propria creatività artistica. Tra questi ritroviamo la sabbia e la canapa, e in ultimo le cortecce di fico d’india presente nelle opere della serie la mia terra ( l’arte ucciderà la mafia) prendendo spunto e appoggiando un lavoro dell’amico Giorgio Grasso. Fa parte del gruppo Trampled ART sino al 2014 ,attualmente componente del gruppo d’arte Homo Faber.
Nel 2016 l’opera 70x100 con canapa e cortecce di fico d’india ( l’arte uccide le mafie “NO LEUCEMIA” )
Viene sorteggiata in diretta tv e il ricavato donato interamente all’associazione AIL Sicilia (associazione italiana leucemia).
2017 viene invitato a parlare agli scolari delle quinte elementare, presso la scuola Comprensivo 1 Tommasi di Lampedusa di Capo d’orlando nella giornata della legalità, ove viene presentata e discussa come l’arte può uccidere la mafia con le sue opere (progetto Giorgio Grasso).
2017 L’opera Life 2012 viene pubblicata sulla rivista d’Arte e Scienza NOVA Anno xvII N°64 in seconda pagina.
Collettiva a Vaprio d’Adda (BG) con il gruppo Trampled Art
Partecipazione Prima biennale su FB di Giorgio Grasso
Partecipazione Seconda biennale su FB di Giorgio Grasso
Collettiva a Sinagra (ME) presso pro loco
Mostra ottobre in giallo a Sinagra (ME)
2° mostra arte in libertà Rocca di Caprileone (ME)
Arte in vetrina a Capo d’orlando (ME)
Mostra permanente presso La Saletta a Capo d’orlando (ME)
Personale presso bar pasticceria La Conchiglia nel 2017 presentazione dell’ultimo lavoro
I sette Peccati Capitali nel Mondo Dei Colori. E esposizione dell’opera 100x100 “E’ ora di chiedere scusa alle donne” messaggio contro le violenze sulle donne.
Gennaio 2018 viene scelto come artista e inserito nella collezione Sgarbi (due opere archiviate).
Inserito nel primo volume di Pitturiamo 120 quadri e qualcuno in più. sezione artisti astratti ,con l'opera Liberazione, opera archiviata nella collezione Sgarbi.