Ringo Remo SARRO nasce a Lucerna il 10-06-1968 in Svizzera, da ragazzo si è trasferito in Italia dove è cresciuto e studiato, diplomato da geometra, da analista programmatore, poi ha conseguito la laurea in pittura e la laurea specialistica in decorazione. Una formazione tecnica e una artistica accostate ad uno straordinario talento naturale e a un notevole bagaglio culturale forgiano la sua figura professionale. Ora vive e lavora presso la sua casa-studio a Montemiletto in provincia di Avellino. Ringo prestissimo ha dimostrato una straordinaria innata inclinazione per il disegno e per l’arte con un sorprendente precoce virtuosismo segno della sua vocazione e del suo talento, realizzando opere grafiche e pittoriche sorprendenti creando molto scalpore nel mondo dell’arte e della critica soprattutto per l’immediata e spontanea esecuzione delle sue opere, dipinge di getto, per lui naturale, disegna con il colore, le sue opere, le sue figure, le sue composizioni non hanno nessun modello, nascono solo ed esclusivamente dalla sua creatività, dalla sua genialità, dai suoi sentimenti. Il pittore afferma che ciò che lui realizza è ciò che lui vede nella tela bianca, ed è, dice, quanto differenzia l’artista dallo spettatore, l’artista vede l’opera nella tela grazie a quella misteriosa facoltà che Baudelaire definiva il divino sorriso dell’arte: l’immaginazione alla base di ogni creazione, mentre lo spettatore la vede sopra e deve andare oltre entrare dentro l’opera per scoprirla, esplorarla, farsi “prendere”, avvolgere e farsi trasportare lontano in quel viaggio nella conoscenza di se stessi in una realtà “altra”, che già gli apparteneva, ma che l’opera d’arte ha fatto emergere dal suo inconscio, questo è quanto deve accadere dinanzi all’arte, sostiene Ringo, ed è per questo che sposa la tesi che l’arte non insegna niente tranne il senso della vita. Pittore, designer e decoratore, artista straordinariamente poliedrico, consacra la sua vita al culto dell’arte e della bellezza, quella bellezza che lo ha sempre persuaso e di cui ama ricordare le parole di alcuni versi giovanili di Edgar Allan Poe: io non riuscivo ad amare che laddove la Morte mescolava il suo fiato con quello della Bellezza. Ringo con un continuo ed incessante sforzo creativo, si è dedicato totalmente ad una intensa attività creativa. Ha saputo prestissimo cogliere il frutto della sua genialità, nonostante la pur giovane età, aggiudicandosi premi e pagine d’importanti quotidiani conseguendo successi in concorsi e mostre di pittura in campo nazionale e internazionale.