Biografia

Sono sempre stata attratta da tutto ciò che è arte, da quello che ritengo il miglior incontro tra la realtà e la fantasia, tra la storia ed i sogni. Sono cresciuta come flautista, ma mi incuriosivano ed attiravano molto anche coloro che sapevano mettere su carta le proprie emozioni ed i propri sentimenti, o attraverso quadri e disegni o attraverso racconti e libri.

Appena gli impegni famigliari me lo hanno concesso, ho frequentato un corso di acquerello e, negli ultimi tempi, mi sono appassionata al disegno con fineliners.

Nei miei lavori intendo proprio rappresentare questo punto di incontro tra realtà e fantasia, la casualità di come prendono forma le storie delle persone in mezzo a mille probabili manifestazioni diverse, mille possibili evoluzioni parallele.

Le tecniche usate sono sempre il disegno e l’acquerello.

La serie di lavori “storie”, sono un incontro tra arte figurativa e letteraria. Scrivo brevi racconti e poi cerco di dar loro una rappresentazione, oppure riproduco un’immagine e creo una storia ispirata dalle emozioni che mi arrivano dall’immagine stessa. Spesso nell’opera è presente una parte del racconto ed a volte pezzi di spartiti che considero come una colonna sonora.

La serie “Intro”  (nel senso sia di introversione junghiana che di introspezione). In questi quadri sono raffigurati manichini, che assorbono tutto ciò che accade intorno a loro senza poter esprimere emozione alcuna. La musica, nelle sue tonalità minori, è parte fondamentale dell’opera.

La serie “bimbi che leggono” è invece dedicata alla letteratura per ragazzi, che mi ha fatto vivere meravigliose avventure senza uscire dal piccolo paesino di montagna dove sono cresciuta.

Alla mia passione per i gatti ho dedicato un’altra serie di lavori.

Ho sempre solo dipinto e disegnato per me stessa, perché mi faceva star bene e solo da poco ho deciso di mostrare in pubblico i miei lavori, iniziando a partecipare a concorsi e mostre.