Biografia

Nata a Carbonia nel 1963, dove vive con la famiglia e insegna Inglese al Liceo ‘Gramsci-Amaldi’, dipinge da autodidatta fin da bambina sulle orme del padre, scomparso prematuramente e seguita per alcuni anni dalla pittrice Febe Antoniutti. Parte dal figurativo, inteso non tanto come l’intento di descrivere il reale, ma piuttosto di conservare le emozioni che luci, paesaggi, persone, affetti, suscitano nel suo animo. La sua pittura nasce soprattutto da una spinta interiore, dal desiderio di Bellezza e dalla lotta contro il Tempo, un richiamo irresistibile a realizzare un’idea o un sentimento ed è frutto di una continua sperimentazione di tecniche e materiali, specie negli ultimi anni. Gli elementi naturali sempre più spesso simboleggiano idee, stati d’animo, emozioni e vengono accostati alla vita umana, come in un rapporto tra Macrocosmo e Microcosmo. L’accentuazione dei suoi problemi visivi dal 2010 e le frequenti visite a Barcellona, con la conoscenza diretta delle opere di Gaudì, segnano una svolta nella sua visione simbolica e nell’ ispirazione, in cui poesia e pittura talvolta si intrecciano. Dal 2011 inizia la serie degli occhi, con tre quadri esposti in permanenza al Centro de Oftalmología Barraquer di Barcellona, collezione ‘OJOS’: La finestra dell’anima 1 e 2 -acquerello e acrilico e I miei occhi hanno ali di farfalla. Ha partecipato a concorsi letterari con alcuni riconoscimenti e pubblicazioni in antologie e una raccolta poetica Lo scrigno della mia anima ( Torino , ALI Penna d’Autore, 2007) . Nonostante la difficoltà a conciliare il proprio lavoro con l’attività pittorica,  non ha mai interrotto  la pittura e il disegno e album ,acquerelli e pastelli accompagnano i suoi viaggi , le sue passeggiate e talvolta la stessa vita scolastica, ma ha iniziato ad esporre in varie collettive  solo dal 2007 e dal 2011 fuori dalla Sardegna.

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