Biografia

CHI SONO

sono un carneade nel mondo della pittura perchè non sorretto da alcuna formazione scolastica e professionale sulla pittura e sono in tutt'altre faccende affaccendato per cui non trovo manco il tempo per usare il pennello per imbiancare il muro. Mi avvicino per puro caso alla pittura spinto da una improvvisa situazione casuale intrigante. Potrei considerarmi un pittore naif solo che la differenza tra me e i pittori è che io non sono un pittore. Ma se l'arte è una attività svolta manualmente o col puro intelletto diretta a esprimere ideazioni fantastiche o a descrivere la realtà che ci circonda, in modo tale da suscitare una emozione intima anche ai semplici osservatori posso considerarmi semplicemente un artista con il dono della creatività. Le mie opere sono espressione di una creatività che non si colloca all'interno di correnti artistiche o di pensiero già esistenti ma ne creerà una nuova che sarà L'ARTE STITICA. Seguo il mio istinto senza seguire quelli che sono i dettami tecnici e filosofici delle espressioni artistiche. La mia pittura e costituita da un esecuzione elementare e semplice e racconta scene della mia vita , i miei pensieri , non importa come decido di esprimere la mia creatività  ,l importante è dire qualcosa  .  lo voglio portare una magia di luci e colore nei miei quadri e tutti hanno una cosa in comune , vivere la vita in modo colorato in ogni occasione . Per me esistono solo i colori indipendentemente da ciò che rappresento conferendo al quadro un valore psicologico . 

Sebastiank

 COME E' NATA L' ARTE STITICA Io sono una persona con problemi di stitichezza e per questo motivo passo un tempo maggiore del comune seduto sul water. Di solito ammazzavo l'attesa leggendo il giornale. Un giorno preso da altri pensieri fissavo le quattro piastrelle che erano di fronte. Ad un tratto presi della carta igienica e dopo averla bagnata l'attaccai sulle piastrelle creando un disegno . Da quel giorno questo passatempo sostituì la lettura del giornale in quelle occasioni. Le prime volte alla fine dell'opera ripulivo il tutto. Poi cominciai a lasciare i capolavori sulle piastrelle e li osservavo compiaciuto . l'unica cosa è che la colf lamentava dispiaciuta di dover cancellare queste opere per un bagno pulito. Li mi balenò l'idea di portarmi una tavolozza della dimensione delle quattro piastrelle mi preparai dei pezzi di carta colorata e ogni volta che vado in bagno a casa me li porto e da li iniziai a creare delle opere che non avrei più cancellato ma lasciato ai posteri. Ho anche l'impressione che il mio problema di stitichezza sia migliorato. Cosi ogni volta che vado in bagno mi diletto con la mia arte e non ne avrei il tempo materiale negli altri momenti della mia giornata. Mi innamoro del mio dipinto sino a quando è sul cavalletto ,sensazione che non riesco descrivere . La mia pittura non vuole essere necessariamente bella ma solo cronaca delle mie emozioni in quel momento - Sarò sicuramente un artista capito perché , se i miei quadri negli osservatori potranno creare degli stimoli ed emozioni artistiche per cui potranno esprimere giudizi positivi e se invece diranno" stì quadri fanno c....." vorrà dire che avranno capito la complessità della vita, che in un banale momento quotidiano ,ha saputo dare ad un artista emozioni e molti stimoli. Racconterò i miei pensieri in 90 opere se il signore mi concederà il tempo per eseguirle . I miei quadri misurano tutti 34cm x 34cmTutte le mie opere di arte stitica hanno una croce bianca nel mezzo che rappresenta le quattro piastrelle Ogni quadro ha la dichiarazione di autenticità ,il numero di sedute in bagno per eseguirlo ed è abbinato ad un numero che rappresenta la sequenza di esecuzione , e una cornice bianca opera del maestro corniciaio . Sogno nel cassetto poter esporre uno dei miei quadri al Guggenheim Museum of NewYork ....e nel secondo cassetto venderne uno alla Regina Elisabetta d ' Inghilterra.......sognare costa poco