Sono nata in Russia negli ultimi anni della perestrojka. Non era un momento facile, quel periodo storico era finito solo formalmente; Il suo spirito era ancora vivo ed era la causa della depressione che affliggeva tutto il popolo. Sono cresciuta senza padre e sento che la sua assenza ha influenzato tutta la mia infanzia.

All'età di quindici anni ho lasciato casa di mia madre ed ho iniziato a "costruire" il mio percorso. Ho sempre lavorato per guadagnarmi la vita, ma i miei lavori non avevano niente a che fare con l'arte. Ma ho sempre avuto una passione: scrivere. Così ho potuto gestirmi la vita facendo quello che mi piace veramente.

Ho studiato all' università MosGU a Mosca, nella facoltà di pubblicità e PR, ma solo per due anni, alla fine dei quali ho capito che quel percorso di studi non era ciò che cercavo.

Per cui ho deciso di lasciare tutto e partire per un viaggio "senza fine".

Credo che nella vita niente arrivi per caso e che ogni singolo gesto porti al momento seguente. Così, durante il viaggio, ho incontrato il mio futuro marito, con cui sono partita per l' Asia.

Tutto ciò che è avvenuto ci ha portati qui, dove siamo adesso; abbiamo un figlio e il tempo per creare arte della nostra vita.

Vivendo in Italia piano piano ho cominciato a sviluppare il mio mestiere di scrittrice. Facendo questo lavoro, ho scoperto che c'è qualcosa di più dentro di me ed ho cominciato anche a dipingere. Solo nel 2017 ho iniziato uno corso di pittura in una scuola d'arte a Rimini.

La mia idea è di portare la poesia vicino all' arte visuale, tutto ciò utilizzando la tecnica cut-up nelle mie poesie, per poi fonderle con i quadri. Faccio anche collage con delle lettere, costruendo sempre un messaggio leggibile.

Credo fortemente che un quadro, contenendo in sé un messaggio-manifesto, riesca ad ispirare un osservatore in maniera più profonda e dargli di più in materia di energia e sensazioni, rispetto ad un arte puramente visuale.