Simone Farnocchia - pittore contemporaneo
Simone nasce in Scozia (Dumfries) nel 1986 per trasferirsi in Italia all'età di 2 anni.
Madre svedese e padre toscano ritrova però le origini fin in Norvegia, Finlandia e Germania. Tra gli avi un grande esploratore (geologo - Adolf Erik Nordenskold) e un filosofo (Emanuel Swedenborg).
Simone è da sempre un creativo che poco si adatta ai ritmi e agli schemi preconfezionati. Dotato di una particolare sensibilità che la nonna materna (Murmur) identifica e alimenta. E' spesso lei che lo appoggia e lo accompagna nelle sue ricerche creative, che gli lascia spazio per esprimersi.
Ha vissuto in toscana, vicino al mare: con il mare ha avuto sempre un legame importante che però ha riscoperto essere cosi forte una volta allontanatosi.
Infatti nel 2011 si è trasferito in Brianza, tra Lecco e Milano per seguire la sua compagna Serena. La sua vita si è alternata tra lavoro in cucina, il figlio Giacomo nato nel 2016 e l'arte, soprattutto la poesia. Fino a quando nel 2017 è ritornato alla sua vecchia passione: la pittura.
Nella pittura esprime tutto se stesso: i suoi dolori, le sue grosse perdite familiari, le sue paure, le sue inadeguatezze, ma anche le sue gioie, la sua originalità ma soprattutto le dediche alla vita da cui è profondamente attratto e spaventato.
Il suo animo sensibile che ancora poco si adattar agli schemi della società lo troviamo nelle sue opere, insieme a tutta l'agitazione che lo sovrasta.
Collaborazioni:
Ha collaborato con il pittore sardo radicato a Milano Andra Pitzalis per una esposizione di 15 gironi in un locale a Milano. Rapporto che si alimenta costantemente e che ah portato alla creazione di opere a 4 mani.
Grazie al crescere di popolarità sui social, in particolare Instagram, ha destato interesse per alcune collaborazioni:
-collaborazione con una marca di materiale artistico che lo ha selezionato come ambassador
-collaborazione con una marca svizzera per utilizzare le sue opere da stampare su abbigliamento