Stefania Sacenti, nasce a Bologna nel 1969. La predisposizione dell’artista, alle arti figurative s’evidenza fin dall’infanzia, ma se il disegnare ed il dipingere sono delle azioni di vivacità espressiva adolescenziale, per l’artista diventano presto dei mezzi di comunicazione interiore. L’emozione si trasforma nella passione di trasferire sulle tele, con semplicità e chiarezza, i suoi sogni, i suoi pensieri e le sue giornate. Dipingere il diario della sua realtà senza rete protettiva e senza paraventi e soprattutto senza le influenze modaiole dettate dai continui mutamenti dell’arte contemporanea. Disegnare i pensieri e colorarli di giallo, di arancione, di rosso ed ancora di blu, spontaneamente ed armoniosamente, verso un figurativo, a volte accennato, ma sempre di facile comprensione, è una prerogativa dell’artista che, con i suoi pastelli, i suoi carboncini, i suoi gessetti e poi con la tecnica “principe” che contraddistingue la pittura, l’olio su tela, la caratterizza e la fortifica. Le opere della serie: la “Seduzione”, anch’essa verosimilmente espressione d’arte e raccontata dall’autrice, in una curata simbiosi tra etica ed estetica, sono degli esempi di comunicazione, senza vincoli temporali, schietti e di facile lettura, ma nello stesso tempo fascinosi e conquistanti.