Tranquilla Stradolini Artista schivo, si dedica esclusivamente alla sua arte, quando il lavoro glielo consente. Prioritario è il gioco, la sperimentazione di materiali e forme, il colore come terapia del benessere, la ricerca come fine per la comprensione di linguaggi utili a rappresentare se stessa in rapporto alla cose del mondo. Tranquilla Stradolini mai presente nel dibattito della politica opportunista e demagogica. La sua arte vuole confrontarsi con lo spettatore senza i filtri della critica accademica e bacchettona, libera dalla polemica tortuosa che porta a finalità fuori dai binari della coerenza e dell’onestà intellettuale. Il suo portale d’arte contemporanea Minima Moralia art gallery si è ritagliato un segmeto dentro una logica viral marketing che non ammette continuità visivamente invasiva. Minima Moralia art gallery non raccoglie progetti che non siano liberi da schieramenti di pensiero, c’è posto per chiunque proponga un esordio continuo, per tutte le idee che non hanno il tempo di trasformarsi in un’impresa obsoleta. Tra i suoi percorsi artistici “come obiettivo la non meta”, “le visioni imprecise”, “materica” Non certo per snobismo predilige rappresentare la sua arte sul web, sono innumerevoli le sue partecipazione sui portali di arte contemporanea da Saatchi gallery on line, a Exibart, Expo art, Megarte, Equilibri arte, Gigarte,Pittori italiani, Codice internet, Minima Moralia art gallery di cui è l’ideatrice.