Trialz - pittrice contemporanea
D'origini italiane, il disegno è stato il primo protagonista della mia infanzia. Da allora ho percepito la necessità di utilizzare i colori nei modi che più si discostassero dalla realtà. Il disegno rappresentava la mia forza, ma allo stesso tempo il mio rifugio, che custodisce la persona che ancora oggi cerco di comprendere. Successivamente ho scelto la Scienza, diventando biologa, ed ora dottoranda in Neuroscienze. Queste scelte nascono dalla curiosità di comprendere e comunicare ciò che è ancora sconosciuto. Durante il mio dottorato, la necessità di percepire in modo differente, dentro e fuori il mio spazio, diventa più forte attraverso la pittura, dove i colori sono le forme più fedeli di rappresentazione della percezione dei nostri sentimenti e, dunque ciò che ci collega alla vita. L'idea alla base della mia arte è quella di lasciare che i colori siano i protagonisti dei dipinti, permettendoci di dipingere ciò che percepiamo. Penso che la percezione che abbiamo osservando delle opere d'arte, sia la parte più intimamente connessa alla nostra anima in quel preciso momento e forse quella che, se compresa, ci fa sentire più umani e più connessi a noi stessi e agli altri.