Valerano Lessio ha sempre manifestato amore per ogni forma di arte e una naturale predisposizione per la pittura.Ha frequentato con entusiasmo e successo numerosi corsi d'arte, implementati con la pratica di laboratorio sotto la guida  di noti maestri veneti: Giuseppe Siccardi e Gelindo Crivellaro. Valeriano è stato atratto dalla pittura figurativa sperimentata utilizzando l'olio e la tempera. Sono di questo periodo i ritratti, le nature morte, i paesaggi e maschere veneziane, che il pittore interpreta in vari modi. Il suo eclettismo lo porta ad un epilogo mentale di tutte le parti della storia dell'arte e lo conduce a percorrere strutture che gli consentono di sperimentare l'informale, arrichendo i suoi paesaggi di linee e colori con accostamenti personale ed inusuali, segno di una ricerca e di un equilibrio colto nella sua immediatezza.In seguito sperimenta anche l'astrattismo che assume vigore ed energia in funzione del colore, quale testimone del proprio percorso artisticoe diviene il suo naturale modo di esprimersi.