Van Stock - pittore contemporaneo
Manuel Stucchi nasce l'8 Dicembre 1986 a Bergamo. Inizia a dedicarsi all'arte quasi per caso, all'età di 24 anni: il senso di libertà che gli provoca il vivere in uno spazio proprio lo spinge a modificare tale spazio per renderlo sempre più vicino e somigliante al suo modo di essere. Ecco che allora parte da ciò che ognuno di noi, e ancor di più un ragazzo che esce dalla casa dei genitori per andare a vivere da solo, ritiene un bene imprescindibile e intimo: casa propria.
Comincia quindi a creare delle tele con lo scopo di arredare l'ambiente: inizialmente prova, sperimenta, si muove per tentativi. Man mano che passa il tempo tuttavia questo stimolo, legato a un bisogno quasi materiale, diventa un modo per esprimersi ed esprimere ciò che prova. Un modo per farsi sentire, un modo per esternare tutto quello che un ragazzo può avere dentro di sé. Il nome d'arte Van Stock è una conseguenza naturale di questo percorso. Ci sono alcuni pittori a cui l'artista si ispira in modo particolare: sicuramente Pollock, da cui deriva la tecnica del dripping che l'artista utilizzava soprattutto per le sue prime opere. Dripping significa gocciolare e il colore, in questo caso acrilico, gocciola sulla tela lasciando segni che quasi casualmente si depositano su di essa. In realtà ogni opera è già nella sua mente. Si tratta solo di renderla reale. Altro artista di riferimento, e da cui ha tratto ispirazione per il nome, è Van Gogh: irrequieto, tumultuoso, dalla vita complicata e difficile, a cui alcune opere di Van Stock si possono accostare proprio per questo senso di agitazione. Infine, il giovane pittore si ispira ad un altrettanto giovane artista: Cano. Il mescolamento di colori e sfumature sulla tela crea quel caos che Van Stock stesso definisce arte marcia. Nel 2016 ha partecipato per la prima volta, in collaborazione con Galleria Ducale (BG), all’11° edizione di Arte in Fiera Dolomiti, vincendo il Primo Premio. Il suo percorso non è ancora concluso e, anzi, è in continua evoluzione. Dalla totale astrazione Van Stock ha estratto un soggetto, un particolare, una figura, che in certe tele diventa il protagonista della situazione nel turbinio di colori che lo avvolge. Van Stock è sorpresa, stordimento: è storia viva di un cambiamento ancora in atto.