Biografia

  Caminiti Vanda (09.04.1949-16.04.2023) ha vissuto ed ha  esercitato la sua attività di pittrice a Roma. Era laureata e abilitata in Scienze Umane e storia e laureata in Giurisprudenza. Gran parte della vita è stata impegnata nel lavoro di Dirigente presso il Comune di Roma.

Si è formata artisticamente e professionalmente nella città natale.

Ci sono stati periodi intensi, alterni, dedicati all'arte con grande entusiasmo, recuperando il tempo dedicato all'impegno lavorativo.

E' riuscita ad emergere all'inizio della sua carriera di artista, vincendo il Premio Internazionale “Maggio romano”.

Nominata Accademico Emerito presso l'Accademia ”Roma città eterna”

Ha realizzato una collettiva presso la Ciso cultura in Via Giulia a Roma.

Una Personale è stata allestita presso la Galleria d'arte S. Marco a Roma.

Ha partecipato ad un'altra collettiva presso la Domus Talenti, sempre a Roma.

Ha partecipato alla collettiva della EA Editore, tenutasi nel Palazzetto dei Duchi di Santo Stefano a Taormina, per il premio internazionale Mazzullo.

Selezionata per la collettiva, a cura della EA Editore, con la collaborazione del Prof. Vittorio Sgarbi e Giorgio Mulè, direttore di Panorama, è intervenuta all'evento “L'isola che c'è”, Villa Castelnuovo, Palermo.

Si è impegnata nel mese di Ottobre 2015 in una mostra personale presso la Galleria Rinascenza Contemporanea a Pescara.

Ha partecipato al Premio Internazionale Antonello da Messina presso il teatro Politeama di Palermo.

Ha seposto le sue opere presso Palazzo Margutta a Roma, galleria Il Mondo dell'Arte.

Nel Gennaio 2016 ha preso parte alla mostra colettiva di arti visive "L'Arte dentro ogni cosa, la tua impronta nel Giubileo" che si è svolta nel complesso monumentale Sant'Andrea al Quirinale Teatro dei Dioscuri a Roma.

 Ha esposto con una personale presso le Sale del Bramante a Roma nel marzo 2016

 Ha partecipato ad una collettiva “ Emozioni d'autore nelle vie dell'Anno Santo” presso lo Stadio di Domiziano a Piazza Navona, giugno 2016.

 A luglio- ottobre 2016 è avvenuta una videoesposizione a Hollywood (States) presso Conference Room, a New York e a Washington, seguita dalla cerimonia di premiazione.
 
Hanno definito la sua Arte Realismo figurativo, ai limiti tra sogno e realtà, nei suoi simbolismi espressi in oggetti quotidiani, che alimentano fantasie, speranze e passionalità. "Le sensazioni del vissuto in impalpabili richiami alla spiritualità" come ha affermato il prof. Claudio Lepri.

Arte sotto certi versi antica nei valori espressivi, ma allo stesso tempo nei contenuti impegno su temi sociali, che prevalentemente riguardano la donna Arte che non si esime dal ricercare il bello della vita anche negli aspetti più duri.