Veronica Falcioni - pittrice contemporanea

Mi chiamo Veronica Falcioni, sono nata a Domodossola il 5 Agosto del 1990.

Cresciuta in un piccolo paesino dell’Ossola, circondata dalla natura, ho avuto una predisposizione al disegno fin da molto piccola. Raffiguravo i miei svariati compagni a 4 zampe, soprattutto Diana, la mia cagnolona del cuore con cui ho condiviso gran parte della mia infanzia. Ricordo che quando la mamma non era a casa, la facevo salire sul divano e ci guardavamo i cartoni animati del pomeriggio, è stata la mia migliore amica per moltissimi anni.

Tra cani, gatti, conigli e galline, sono cresciuta a stretto contatto con gli animali e ringrazio ogni giorno per questa importante esperienza maturata negli anni, infatti per un lungo periodo ho anche intrapreso un lavoro a stretto contatto con gli animali, che mi hanno insegnato tantissime cose sull’amore e il rispetto. La passione che ho per la natura e le sue creature mi accompagna fin da quando sono nata e questo ha inciso sensibilmente su come interpreto e vivo la vita.

Infatti la mia arte si basa principalmente sulla connessione dell'uomo con la natura, un vincolo indissolubile e ormai messo in secondo piano dalla civiltà moderna.

Esprimo questi sentimenti raffigurando gli animali in un contesto poetico, un po’ astratto, cogliendo dettagli che li rappresentano nella loro esistenza.

Ci sono connessioni invisibili che collegano ogni cosa, sempre presenti e che andrebbero ascoltate.

La mia pittura è una continua ricerca di qualcosa di magico, che possa trasportare in una sorta di mondo onirico. Cerco di trasmettere queste vibrazioni con colori vivaci e contrastanti quando uso gli acrilici e con sfumature leggere e incantate quando uso gli acquerelli.

Quando dipingo mi lascio travolgere e condurre dal mio subconscio, trasferendo i sentimenti profondi che nutro per la madre terra su tela.

Mi piace definirmi un'artista che ha davanti una lunga strada, sempre in continua evoluzione e crescita personale, pronta a migliorarmi nelle tecniche e nell’espressività che porto nei miei quadri.

In passato ho avuto la possibilità di esporre in diverse collettive organizzate dall’associazione culturale Quantarte, tra cui una mostra nel Castello Visconteo di Vogogna.

Nel 2012 l’acquerello della gabbianella “Il volo” è stato selezionato per un’edizione limitata di vino, promossa dall’azienda vinicola Cantine Garrone.

Ultimamente sto realizzando molteplici quadri su commissione.

Negli anni ho continuato a produrre quadri, studiando e praticando varie tecniche pittoriche, cercando di sviluppare un mio stile ben definito.