Veronica Swami - pittrice contemporanea
Sin da piccola sono sempre stata una bambina difficile, arrabbiata con il mondo ,credo che tutta questa rabbia sia dovuta dalla mancanza paterna che mi ha portato poi a scoprire l'arte...perchè era attraverso l'arte che riuscivo a scaraventare su tela ogni tipo di emozione...tutto ciò che non mi riportava alla realtà era appagante, l'arte per me è sempre stata un rifugio,una seconda casa. Ho scoperto di sentirmi veramente in pace con me stessa e con il mondo solo quando dipingo. Se dovessi spiegarmi lo farei attraverso il colore. L'arte è un qualcosa di incomprensibile e percepibile allo stesso tempo. E' "sentire", andare oltre e al di là dove nessuno ha il coraggio di andare. L'arte è quel qualcosa che hai dentro ,quella cosa che ti fa sentire viva ,che ti trascina dove non esiste l'ovvio. E' percepire l'adrenalina che ti attraversa l'anima...è un pò come morire e vivere allo stesso tempo. E' avere la percezione di ritornare a casa e non voler stare in nessun'altro posto.E' toccare con mano la felicità. Ecco, l'arte per me è tutto questo.