Vincenzo Pennestrì è nato a Paola (CS) il 24 maggio del 1965.

Figlio d’Arte, ha appreso i primi insegnamenti di pittura dal padre Diego, paesaggista calabrese.

Vive e lavora a Ceprano (FR) in Ciociaria dal 1989.

Ha esposto in numerose mostre collettive e personali in tutta Italia: Bologna, Firenze, Taranto, Frosinone, in provincia di Roma, Venezia, Latina, Caserta, Livorno, in Calabria a Paola e in quasi tutte le località della provincia di Frosinone.

Hanno scritto di lui diversi critici d’arte come Riccardo Zigrino, pittori come Fernando Rea di Frosinone, giornalisti come Dina Turco e poeti come l’amico Giuseppe Nalli di Ceprano.

Hanno inoltre parlato di lui: Ciociaria Oggi, Corriere di Frosinone, Galleria Veneta, Tutto Maremma, Il Resto del Carlino, Eco d’arte moderna, Meridiano Sud.

Nel mese di giugno 1994 ha ricevuto l’importante riconoscimento ‘Gran targa Lupa Capitolina premio quadriennale di Roma’ per le sue opere realizzate con particolare personalità artistica, alla presenza dell’on. Monica Cirinnà.

Nel mese di Marzo 1995 ha vinto il Gran premio ‘Artis Magister 1995’ nella rassegna internazionale di pittura, grafica e scultura nella Sala esposizioni del Villaggio del Fanciullo di Bologna.

Nominato Cavaliere Accademico dell’Ordine Accademico Internazionale ‘Greci Marino’ del Verbano — sez. Arte, Anno accademico 1996-1997.

Per il marchio editoriale Il Passo di Ceprano Edizioni dell’associazione Cappella Ferroviaria Pio IX, di cui è socio, ha pubblicato il saggio Nicola Consoni. Cepranese per caso, pittore per vocazione (2024).