Biografia
Vittorio de Marchi nasce in Italia in un piccolo paese dell’entroterra marchigiano nel 1949. Giovanissimo, appena ventenne, si trasferisce a Roma per lavoro, e questa straordinaria città, ricca di storia e di cultura, entrerà nell'anima di Vittorio. Appena quattro anni dopo conosce un grande artista francese, Philippe Artias, collaboratore per cinque lunghi anni del grande Maestro Pablo Picasso, che lo indottrina all'arte.Tra i due nasce una profonda amicizia che si tramuterà nel tempo in rapporto di lavoro, tanto da diventarne il segretario, manager per molti anni, e amico fidato. Fonda due Gallerie d'arte e collabora con grandi mercanti, Sapone di Nizza, Calarota della Galleria Maggiore di Bologna, Zammarchi, Rosini e così tanti altri, apprendendo la difficili tecniche per la promozione degli artisti. Diventa consulente per la Mondadori e Fenice 2000 per l'Italia e la Svizzera, fino ad assumere l'incarico di Direttore alla pubblicità per la rivista Nazionale Art Leader. E' proprio in questi anni che cresce la sua passione oltre che per l'arte anche per la pittura. Entra negli studi dei maggiori artisti italiani degli anni 80/90 e sebbene autodidatta , una sera decide di comprare tre tele, colori, e dipingere la sua prima tela. Il risultato è sorprendente! Nel 1991 riceve la visita di uno dei più grandi artisti italiani dell'iperrealisto, il Maestro Gennaro Solferino, che visti i suoi lavori lo sprona a mostrarsi al grande pubblico. Il suo spirito di natura irrequieto lo porta a cercare altre soluzioni. Negli anni a seguire de Marchi è alla continua ricerca di un qualcosa in grado di rivoluzionare il concetto dell’arte. “Un giorno , mi trovavo a Roma per lavoro, e mentre percorrevo in auto via Antonazzo Romano ,fui attratto da una distinta ed elegante signora che attraversava la strada con un....qualcosa di colorato.... sotto braccio, sembrava una borsa ma non lo era! Per un attimo venne a mancarmi il respiro: ciò che cercavo da tanto tempo era da sempre sotto i miei occhi”. La Signora in nero aveva sotto braccio non una BORSA ma un piccolo quadro informale! Limmagine che ebbe Vittorio non fu quella di un quadro ma di una borsa rivestita con la sua tela. Leggendo un libro di Ron Hubbard scopre una frase sull'arte: “Le opere d’arte vengono viste dalla gente.Vengono udite dalla gente. Vengono percepite dalla gente. Non sono soltanto il nutrimento di un ristretto gruppo d’iniziati. Sono il pane dell’anima di tutte le persone.” E' lo spunto per fondare nel 1994 “Arte in Movimento”, la sua nuova corrente artistica che nel 2002-2003 cambierà radicalmente il concettodi arte (adnkronos). Utilizzando le sue tele dipinte ad olio e affiancato dai maestri pellettieri marchigiani realizza scarpe, stivali, borse e svariati accessori per l’Alta Moda. Ogni prodotto de Marchi è un’opera unica ed inimitabile, un ideale connubio tra Arte e Alta Moda. Cambia il punto di vista, non più spazi chiusi o comunque destinati alle esposizioni, lo spazio espositivo diventa la strada, i ristoranti, i supermermercati, le opere d'arte respirano di aria propria. Grazie ad "Arte in Movimento" , attraverso la borsa, la scarpa, l'abito, e altri accessori moda, l' Opera d'Arte vive. Diventa l’artista-stilista con riconoscimenti in tutto il mondo: nel 2004 è stato insignito del Premio “ARTE VITALE” concesso dalla Principessa Rosemarie Aprile Von Hohenstaufen, Presidente della Fondazione Ciberfuturismo ed Arte Postmoderna, a nome del Consiglio Europeo dei Principi di Boston. Nello stesso anno del 2004 gli viene conferito il “CHARTER ARTE E MODA” da S.A.I.R. Principessa Maruska Macedonio di Bisanzio, Presidente della Fondazione Alexandros di Salonicco. Nel 2005, dalla Principessa Yasmin Federica III von Hohenstaufen, é nominato MEMBRO ONORARIO presso la FONDAZIONE ARTISTICA “PRISMA”, associata al Dipartimento delle Belle Arti del GREEN PRINCESS TRUST di POWIS CASTLE, il cui Presidente è il Principe Carlo di Inghilterra; nel 2006 a Roma, riceve il “CAVALLINO d' ARGENTO della RAI Radiotelevisione italiana, in occasione degli 80 anni del “ Radio Corriere TV ” e nello stesso anno il Premio Internazionale di Venezia – TARGA DEL LEONE D'ORO DI VENEZIA ALLA CARRIERA; e ancora nel 2007 a Senigallia presso il Finis Africae ha ricevuto l’ambitissimo premio nazionale “ I MARCHIGIANI DELL'ANNO 2007” per l’imprenditoria. Ancora nel 2007 è invitato ed accolto con grande onore a Queens Park sede del Governo dell' Ontario in Canada. Dall'anno 2009 al 2011 svolgerà il ruolo di I° Ambasciatore del Casato Hohenstaufen. Nel 2012 riceve da Sayeda H.I.R.H Principessa Federica III Yasmin von Hohenstaufen il titolo di "MEMBRO ONORARIO DEL GRAN CONSIGLIO DELLA CORONA DEL SACRO REGNO DI SICILIA ". Tra gli anni 2010-2012 diventa Governatore del Sacro Regno di Sicilia e successivamente GOVERNATORE DEI SACRI REGNI FEDERICIANI EUROPEI, Nello stesso anno il Prof. Karim Sahar Presidente del TCHSI lo nomina MEMBRO ONORARIO DEL THE CANADIAN HEALTH SCIENCES ISTITUTE. A gennaio 2014 viene nominato AMBASCIATORE da " International TCHSI Goodwill Ambassador for Mental Health, Human Rights and Peace - Canada for Italy. Questi i riconoscimenti più degni di nota che si vanno ad aggiungere a decine di altri raccolti in questi anni di carriera.