Descrizione

Vivere ogni singolo istante della propria vita e della vita delle persone care, perchè il tempo passa in fretta e non ritorna più gli attimi che ci piacerebbe rivivere. Oggi esiste, domani, sarà sempre e solo domani. Con questa opera si vuol affermare che non bisogna perdere momenti irrecuperabili della propria vita, ma viverli tutti, dal giorno della nascita al giorno della morte, affrontando le difficoltà e godendosi le gioie, con tutte le sfumature che può metterci davanti; ma viverli con la V maiuscola, non anonimamente, ma emergendo dal caos di tutti i giorni, ricavandoci un nostro spazio nel mondo, piccolo o grande che sia, ma uno spazio intoccabile dagli altri, perchè nostro. L'opera spazia da colori neutri, ai caldi e ai freddi. Il bianco il momento candido della nascita di una vita, un piccolo essere venuto al mondo senza alcuna restrizione mentale, ma ancora libero di formare le proprie idee e il proprio spazio; il nero il momento triste della fine, della morte di una vita, in cui tutto ciò che è stato fatto, nel bene o nel male, si fa presente; e le transizioni di colore, il rosso, il rosa, il marrone, il grigio indicano i momenti magici e tristi di una vita. Questa è la vita umana, non vi è vita in cui non vi siano alti e bassi, difficile trovare un percorso di vita senza transizioni fatto solo di momenti magici o momenti tristi.