Descrizione

In quest'opera l'artista pare rappresentare un semplice paesaggio dominato da una grande luna. Ma ad una osservazione più sottile ed introspettiva questa grande luna che si nasconde tra le cupe pennellate decise lascia spazio ad una macchia scura, che quasi pare nascondere un orizzonte dove le linee dello skyline naturale si confondono e si fondono in una sorta di tempesta imminente. Predominanti sono i colori scuri, interiori e profondi, che si mescolano a purpurei bagliori lasciando spazio a quello spiraglio della speranza che serve ritrovare anche quando ogni cosa sembra essere pesantemente immobile. Particolare è la tecnica utilizzata, che alterna evidenti pennellate dinamiche alla fluidità del colore che scorre sulla tela, quasi a voler creare un percorso che guida l'artista alla sua rincorsa. In sintesi potremmo dire che nessun tratto è evidentemente riconoscibile ma la luce della speranza e della rinascita non soccombe di fronte ad alcun oblio.