Eleonora Tango, moglie di Tallone
di Adfi
Descrizione
Cesare Tallone nacque a Savona nel 1853 e per quindici anni rimase ad insegnare pittura nella scuola dell’Accademia di Carrara di Bergamo.
Rimase quindi in questa città fino al 1899; insegnava ai suoi allievi che la prima cosa da fare per creare un’opera d’Arte fosse il disegno, l’osservazione, la descrizione della realtà. La realtà fu la vera sua Musa e ‘predicava’ di mantenere sempre alta l’attenzione e l’osservazione di un oggetto e di ricrearlo il più simile possibile attraverso il disegno.
Ho voluto seguire il suo consiglio e riprodussi questo che in origine era un dipinto ad olio, con la sanguigna, tecnica che implica nella sua struttura il disegno, tracciando tratti con pressione ed intensità differenti per creare le diverse parti del viso provvisti delle loro ombre.
Ho introdotto il colletto, assente in originale, per completare il ritratto e renderlo compiuto.
Fu l’insegnante di un altro grande artista per 3 anni, Giovanni Pellizza da Volpedo – di cui inserirò un dipinto che ho realizzato, ma ne parlerò quando lo inserirò - e della loro conoscenza rimane un bellissimo epistolario di Giovanni che scrive lettere ad amici e quasi in ognuna cita il maestro Tallone.
Deve essere stato un grande uomo...
0 commenti
registrati o accedi per lasciare un commento