fabbriche di morte
Descrizione
Il mondo operaio, una realtà che sembra distante nel secolo che stiamo vivendo, sembrano cose di altri tempi, oggi la vita operaia cambia look, gli operai diventano lavoratori, come se prima facevano dell’altro, oggi però i diritti acquisiti si perdono con la scusa del nuovo modo di lavorare solo ed esclusivamente a favore della classe padronale, per chi non si è accorto, siamo divisi in classi. Continuano ad aumentare le morti sul lavoro, c’è una strage ogni anno in nome dell’innovazione e della produttività, mancano i controlli, la salvaguardia della persona e dei posti dove essa esercita, anche se a volte esiste un po’ di superficialità da parte del lavoratore, questo non deve essere criminalizzato, perché esso ricattato dai tempi imposti dalla classe padronale in nome della produzione. FABBRICHE DI MORTE vuole essere un’accusa a questa situazione. Contrapposizioni cromatiche stanno ad identificare il bene ed il male, il colore scuro nella parte destra del quadro sottolinea l’interno della fabbrica, dove si intravede la produzione, ed il sangue come conseguente causa di una imminente e grave calamità, di errore umano o no. La parte sinistra raffigura l’esterno dove un sole stilizzato si erge a speranza di un domani migliore per tutto il mondo dei lavoratori più equo ed in linea con il concetto di uomo e non certo per economia e produzione che vanno in contrasto con la vita della gente comune.0 commenti
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