La notte dei pivieri
Descrizione
Questo quadro mi è stato ispirato dalla lettura di un vecchio racconto di Gabriel Garcia Marquez “La notte dei pivieri”. Tutto ciò rifletteva perfettamente il momento pittorico che stavo vivendo, in cui il mio artista di riferimento era Paul Gauguin: da qui l’ambientazione certamente tropicale e quasi senza tempo. Nella fattispecie del racconto, un contesto notturno in un territorio paludoso, a tratti lussureggiante, con l’apparizione di questa figura femminile, dalle sembianze molto eteree, che viene resa testimone di una vecchia leggenda secondo la quale gli uccelli pivieri strappino gli occhi dalle orbite a quegli uomini che osano imitarne il verso. Non mancano i colori caldi, dal tenore propriamente tropicale, e laddove manchino ho cercato di conservare questo clima di calore attraverso accostamenti cromatici che dessero slancio e risonanza alle figure protagoniste della tela. In ossequio a Gauguin, il colore è steso quasi piatto e per nulla denso e materico, lasciando trasparire qua e là segni della tela. Lo sfondo è molto abbreviato nella prospettiva al fine di dare maggiore risalto alle figure in primo piano. Ne è rappresentato il cosiddetto “terzo mondo”, dove miti e leggende, dal sapore quasi atavico, resistono ancora e stimolano la fantasia spesso soffocata dell’uomo contemporaneo.
0 commenti
registrati o accedi per lasciare un commento