LA NOVELLA
di Rcerutti
Descrizione
opera tutelata da Patamu con il numero di licenza n° 73789
IL GIUDIZIO
“Sveglia! svegliati anima mia, è ora di destarsi! Alzati al risveglio della mia musica, non pormi limiti, liberati dalle catene di esser uomo o donna, di essere allo Yin o allo Yang, e conoscerai l’universo senza fine dove tutto è l’UNO cosciente e androgino”.
Incarnato, come caduto dentro un pozzo dell’incoscienza immanente, ne conoscerai il fondo, da lì troverai la retta via per risalire a me senza limiti!
Oh uomo mortale, percorri pure la tua vita manifesta, corporea e tangibile ma, toccate le spalle al muro del più non sostenibile, volgi il tuo guardo a me in alto, risali in superficie e, alleggerito dalla materia del doppio, vivi la luce infinita della tua componente spirituale, vivi la tua Gerusalemme Celeste, ricordandoti che in essa tu eri UNO, l’Adam Kadom che puro era indivisibile al suo Yin e al suo Yang.
Solo colui che ha raggiunto la coscienza della propria anima vera, la “Neshamah” (il livello consapevole), potrà conoscere la voce e la luce della sua scintilla divina, unica e indivisibile, poiché solo allora sarà allineato alla sua Volontà vera e indivisibile.
Nudo al mondo, cresci, cadi e alzati, rafforzati pure alla luce del tuo piccolo universo incarnato, ma tirati fuori da ciò che ti limita, elevati dal tuo scisso sepolcro, e conoscerai il tuo DIO senza volto dove tutto è emanazione senza fine!
autore: Maurizio Di Mauro
0 commenti
registrati o accedi per lasciare un commento