Marzamemi

Descrizione

opera realizzata durante il periodo di quarantena covid 19

In questo suo recente dipinto il pittore Cannarella approfondisce ulteriormente il dialogo con il mondo dei suoi ricordi, delle sue sensazioni psicologiche e spirituali che poi concretizza artisticamente in una pittura dai tratti espressivi personali. Dell’opera in questione si avverte chiaramente la poetica simbologia che silenziosamente si incarna in forme volutamente 

semplificate e pure,elaborate da un disegno preciso e sintetico. Cannarella

mira ad imprimere alla sua energia espressiva una nota sensibilmente meditativa che traspare in questo caso da colori tenui,quasi perlacei. 

La composizione spicca per la sua equilibrata struttura,sia dal punto di vi=

sta volumetrico,strutturale,che atmosferico. Lo spazio pare definirsi piu’

come luogo concretamente fisico, come dimensione assoluta del

silenzio,dell’ascolto, che reale percezione naturalistica.

Le persone sono assenti,tutto si condensa nell’energia delle cose:case,

barche, selciato sono i silenziosi protagonisti di questa magica quinta teatrale che Cannarella ha intuito e sviluppato, dimostrandosi ancora una volta coerente alla genuina ispirazione della sua pittura. 

                                                                                                    Teodosio Martucci