Descrizione

Meta visionaria

Dall’equilibrio tra gli elementi strutturali della composizione rapidamente ci si volge ai contenuti e ai significati emergenti a partire da un perturbante dinamismo complessivo, che forse tramite qualche indizio indica una meta e un senso.

La forma musiva delle tessere nere rende più freddo il colore blu delle tessere, che formano un cerchio incastrato in quello sottostante con tessere di colore rosso, l’una e l’altra sembrano comunicare un’impressione di rotolamento e di movimento circolare in modo stridente per il posizionamento irregolare delle tessere ai margini e per il contrasto fra il freddo del blu e il caldo del rosso come reazione nei riguardi del nero percepito come aggressività o perdita.

C’è poi una pausa distensiva con le tessere celesti, ma lo sguardo dell’osservatore non può che essere trascinato verso quelle blu brillanti ed essere attratto dalla scultura centrale con forme irregolari con linee e tratti con orientamenti orizzontali, verticali e obliqui, che creano una dinamica accentuata dal contrasto rosso-blu.

Un dinamismo volto verso l’alto, verso un altrove irraggiungibile, di cui forse appaiono mini-indizi nelle piccole tessere oro situate nella fascia mosaicata color rosso.

Meta visionaria

Mosaico con smalti di Venezia con al centro scultura in vetro-fusione

cm. 65 x cm. 65

2017