Particolare de 'La fuga in Egitto'
di Adfi
Descrizione
Tiepolo nacque da una famiglia povera, ma la fortuna fu dalla sua parte ed imparò a produrre con i suoi quadri ed i suoi affreschi storie che celebrassero le famiglie di cui facevano parte i suoi committenti.
L’atmosfera veneta di Settecento ed anche la sua Arte personale – tentò di studiare e ricreare, capendone i segreti, le figure dei maestri rinascimentali come Tintoretto – lo aiutarono a farsi strada in quel mondo e a diventare un artista di tutto rilievo.
Fu un vero e proprio illusionista e dipingeva dei soffitti che sembravano sfondare la parete. Fu apprezzato e non solo in Italia. Tiepolo infatti sarà noto per essere il più grande decoratore d’interni di tutti i tempi.
Presento qui un particolare della Fuga in Egitto e qui Tiepolo si allontana dall’iconografia classica e pone i tre personaggi della Sacra Famiglia su di una barchetta guidata da tre angeli. San Giuseppe è dipinto vecchissimo, una giovinetta è Maria. Il Bambino è nudo, piuttosto cicciottello, non minimamente coperto.
Ho riprodotto l’opera come l’ha realizzata Tiepolo e questo mi fa dire che se fossi nata nel Settecento non sarei stata una tiepolese, seguace di questo artista, perché non mi piacque dipingere come lui, senza sfumare i colori.
In quest’opera si accostano colori molto forti e non si induce uno a passare nell’altro e viceversa.
Un’altra FUGA IN EGITTO realizzai – di Caravaggio (cercala è tra queste opere) – per confrontarle l’ho realizzata.
Ognuno può decidere e fare liberamente il confronto.
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