Stadio dei marmi

Descrizione

Dalla serie “The color of memory”, olio su carta, 21 x 15 cm, 2016. Originale venduto.

Questi lavori nascono da una serie di pensieri sulla scultura classica. Noi sappiamo che le sculture erano originariamente molto colorate, e che le culture egiziana, greca, romana, ma anche le culture precolombiane, prediligevano, per decorarle, i colori molto vivaci. Ma il passare del tempo ci ha consegnato queste sculture prevalentemente bianche, per cui, dal rinascimento fino ad oggi, la rappresentazione scultorea dell’uomo è quasi sempre monocromatica. E’ curioso, ed è interessante, pensare che se per un qualche accidente storico fosse capitata la stessa cosa con la pittura, oggi ci troveremmo a dipingere con un solo colore, e troveremmo la cosa del tutto naturale, così come ci sembrano del tutto corrette le sculture monocromatiche. Ovviamente questo discorso dovrebbe essere molto più complesso, ma per me è stato soltanto lo spunto per una riflessione sul nostro modo di percepire la realtà, e su che cosa è che lo influenza. Cercando un espediente per far sembrare colorato qualcosa che non lo è.