Descrizione

Di questa foto così e meglio di me scrive il critico Franco Bufalini:  "Una Lumix FX1000, Ottica Leica ed in una notte del 2015, su di un traghetto direzione Palermo -Napoli nasce lo scatto "Stair to the Moon" (Scala la Luna). Mi è capitato di prendere quel traghet­to e comprendo l'emozione provata dall'artista che ha saputo cogliere l'attimo in cui il rullio della nave e lo sciacquio delle onde marine ab­bracciano la luce della luna, e questo nel silen­zio della sera che si fa notte, con i suoi ultimi echi, sono questi momenti ove la mente dell'artista ed il suo cuore si lasciano trasporta­re dalle emozioni.  

La Luna è meta, è simbolo cosmico cui attingere ispirazione, alla ricerca di sensazioni profonde deprivate delle tante ipocrisie del vivere. In  questi attimi fuggenti è fondamentale per l'artista trovare il tempo dello scatto,  il momento  giusto, ove l'istinto abbraccia la ragione.  Ed ecco il clic che fissa l'attimo giusto da eterniz­zare ove i colori del metallo di corrimano e rin­ghiere possano riflettere la luce del disco Lunare. Una Luna piena, simbolo di completez­za, di totalità."

La post-produzione è ridotta veramente al minimo, limitata alla restituzione del dettaglio della Luna, che nello scatto regolato per la scala era, ovviamente, bianco latte. 

Come tutti gli scatti di livello superiore di McMuller, il quadro viene realizzato in un laboratorio specializzato di Milano i cui tecnici lavorano coi guanti bianchi (non per modo di dire) e ne saranno prodotte in totale 8 copie, delle quali solo 7 sono disponibili per i collezionisti: l'ottava me la tengo io e serve per le mostre. Per questa immagine la scelta dell'autore è caduta sul formato 70x100cm, impressa su una particolare carta cotone professionale Hahnemühle super opaca che ha un nero pazzesco e profondissimo che esalta il bianco e nero; per dargli un supporto rigido posso usare sia il leggerissimo PVC Light da 2 cm sia il sottile e stabile dibond (sandwich di alluminio di 3mm). Una alternativa da non sottovalutare è il TopSec, ossia supporto di alluminio accoppiato alla foto, accoppiato a vetro acrilico che ne esalta il contrasto.  

Per rendere il quadro inseribile in qualsiasi ambiente, la composizione finale della stampa FineArt su PVC o Dibond prevede una sottile e molto elegante cornice in alluminio nero, che il cliente può appendere così com'è oppure può inserire in blocco in una cornice di più importanti dimensioni, magari intonata a piacimento al suo arredamento. Comunque sia (ma non per il TopSec), l'opera che spedisco è dotata di un particolare, costosissimo e prezioso vetro museale (acrilico antistatico museale Optium per i quadri spediti tramite corriere), che riduce la riflessione della luce a meno dell'1,6% ed abbatte gli UV del 99%: il risultato è uno schermo praticamente invisibile che garantisce una visione ottimale e una protezione duratura.    

Se ne ho l'occasione (per lo più in Italia) consegno personalmente l'opera, altrimenti la spedisco in un bancale corazzato e super imbottito assieme al certificato di garanzia, numerazione e autenticità da me firmato ed alla certificazione di proprietà intellettuale dello scatto Patamu (diretto concorrente della Siae).

Altri dati relativi a questo scatto ed al quadro con esso realizzato nella sezione ART del mio sito www.andreasmcmuller.net ...ma chi lo acquista qui avrà il trasporto in omaggio: le copie  disponibili rimaste sono poche, ordinate la vostra adesso.    

Andreas