Natura morta.
di Anna Colombo
Descrizione
" Le piccole grandi cose hanno l'aria di nulla, ma ci danno la pace ".
( G. Bernanos ).
" Si ottengono grandi cose, dopo aver preso cura dei piccoli dettagli ".
( S. Giuliano ).
Natura morta è il titolo che ho riservato a questo mio disegno realizzato su cartoncino colorato.
E' un titolo che permette di identificare il tipo di soggetto, ma secondo me parlare di natura morta è un controsenso: la natura, per sua definizione, è viva, diventa morta quando la si toglie dal suo habitat ( il fiore reciso dalla pianta, la frutta colta dall'albero... ).
Ogni artista compie quindi una sfida: ritrae un fiore destinato a morire e, così facendo, lo rende eterno!
La sua bravura consiste nell'ingannare, facendo apparire come veri e vivi oggetti inanimati ed esseri morti.
Ecco cosa ho cercato di fare, ho cercato di mostrare attraverso il mio disegno ciò che vedevo con i miei occhi e con il mio cuore. Io sono viva, guardare, osservare, immedesimarmi in qualsiasi soggetto mi porta a provare emozioni. Le emozioni sono vita, mai morte. La natura morta rappresenta la vita vista attraverso i nostri occhi e sentita con il nostro cuore. Il disegno parla di me, qualsiasi disegno parla anche dell'artista che lo dipinge e che sceglie anche gli oggetti e il soggetto per un motivo preciso, a lui familiare oppure secondo le sue percezioni. Se un disegno parla di un artista, allora la natura è viva. Sempre. Anche se rappresenta oggetti inanimati.
Un giorno, un pittore disse che nessuno può disegnare un albero senza diventare in qualche modo un albero, che nessuno può disegnare un bambino studiando soltanto il profilo della sua forma: col guardare per un po’ di tempo i suoi movimenti e i suoi giochi, il pittore entra nella sua natura e solo facendo così può disegnarlo.
La natura morta, per definizione raffigurazione pittorica o scultorea di oggetti inanimati, diventa manifestazione della natura viva. Viva ed eterna: un semplice disegno, così come un'opera d'arte, rimangono per sempre, come tutte le cose che contano davvero, così come le emozioni ei ricordi di ciò che ce le ha provocate.
Ogni artista può ottenere grandi cose se si prende cura anche dei dettagli.
Vive il suo disegno.
Trasmette ciò che vede e che sente, quindi ciò che vive.
Concludo con questa citazione, che io vivo appieno:
"Le piccole grandi cose hanno l'aria di nulla ma ci danno la pace".
( G. Bernanos ).
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