Stormo d'uccelli neri
di Gero
Descrizione
Questa è "Nuova arte concettuale", basata sull'Astrattismo figurato, che lega o correla ragione/pensiero e intuizione. Non necessariamente l'arte concettuale, per essere tale, deve rappresentare "porcherie" (data l'assenza dell'estetica). Al concetto, possimo legare la bellezza; le due cose non sono in contrasto. Troppo facile, e solo concettuale, mettere in fila 3 bottigliette di coca cola!!! (dov'è l'Arte?) Le immagini rappresentate nel quadro sono archetipi dell'inconscio collettivo, per cui sembra siano esistite da sempre. C'è una sorta di agitazione interiore determinata da un'imposizione esterna e involontaria. Anche i versi di Carducci, che hanno ispirato il quadro ("Stormi d'uccelli neri / com'esuli pensieri / nel vespero migrar"), rientrano in tale costrutto. La mente, come una radio, capta dall'etere i suggerimenti della vita. Essa lotta per liberarsi dai pensieri negativi che appesantiscono l'anima. Liberata la mente, si può lasciare spazio al "Pensiero dominante" (vedi). C'è una magia che avvolge il Tutto. All'uomo il compito di svelarla.0 commenti
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