Tempi Gloriosi

Tra queste ce n é una in particolare che trovo straordinaria.

L 'ho studiata, l' ho "fatta mia" e, bozza dopo bozza, l' ho dipinta in quest'opera che ho intitolato "Tempi gloriosi".

Ho voluto raccontare di Falanto, di Etra e dell'oracolo di Delfi.

- "Quante possibilità ho di trovare e fondare Taranto?"

- "Quando vedrai piovere dal ciel sereno, conquisterai territorio e cittá".

Così l'oracolo guardó e sentenzió il futuro a Falanto.

Partí da Sparta con i suoi uomini e la moglie Etra.

I mesi di navigazione furono piú lunghi del previsto e misero a dura prova la sua tenacia e la sua ambizione e Falanto finí per abbandonarsi alla fatica del viaggio e allo scoraggiamento.

Etra per la prima volta vide il marito disperato e sconfortata a sua volta, pianse.

Fu allora che Falanto ricordò la profezia dell'oracolo e comprese che si stava avverando: Etra, dal greco "cielo sereno" stava piangendo.

Taranto oggi resta divisa tra miti, leggende e la realtá siderurgica che se l'oracolo avesse previsto, forse avrebbe portato ad un'altra conclusione.