SCILLA e CARIDDI
di Dilame
Descrizione
Scilla e Cariddi erano due ninfe che, per motivi diversi, furono trasformate in mostri dagli Dei. Scilla aveva 6 teste e viveva in una grotta sul lato opposto di Cariddi, un mostro che risucchiava acqua dal mare e la soffiava con tale violenza sulle navi che passavano attraverso lo Stretto di Messina fino a farle naufragare. Secondo ciò che scrisse Omero, Ulisse preferì passare più vicino a Scilla, mentre, secondo Virgilio, quando si trovò a passare di lì Enea, anche se Scilla era già stato trasformato in una roccia, non potè impedire a Cariddi di danneggiare alcune delle sue navi.
Nel mio dipinto ho deciso di riportare il passaggio di Enea, con Scilla ormai innocua, trasformata in una roccia, e con Cariddi ancora imponente, che domina lo Stretto e risucchia le navi nel suo vortice.
0 commenti
registrati o accedi per lasciare un commento