Ritorno in città

Descrizione

La condizione postmoderna ha drammaticamente problematizzato la “narrazione” del rapporto umano con la violenza, rendendola sempre più “fluida”, ovvero falsa, ed umanisticamente “debole”. Una debolezza, per altro o, meglio, pour cause, che lascia campo aperto alla brutalità più efferata ed ingiustificabile, che reifica ed annulla l’uomo, in un crescendo di conquiste tecnologiche asservite alla morte piuttosto che alla vita. Come per altro dimostra una imparziale riflessione sulle sanguinose crisi e miserie, materiali e morali, che funestano gli scenari odierni, con gli inevitabili contraccolpi di “pulizie” etnico-religiose, di caotiche fughe e ritorni di popolazioni disumanizzate ed inermi che si portano dietro qualche misero bagaglio per la pura sopravvivenza ed enormi, pesanti fardelli di sofferenza e dolore.