Io mi ribello, dunque esisto. Albert Camus
Descrizione
Esercito Italiano
https://www.facebook.com/EsercitoItaliano
“Comandano oggi … perché obbedisci!”
Per Albert Camus, “niente è più spregevole del rispetto basato sulla paura”. Ecco perché cercò sempre di risvegliare la consapevolezza individuale. In realtà, affermò anche che “con la ribellione nasce la consapevolezza”. Consapevolezza non è constatare l’esistenza del nostro “io”, ma capire quanto di quell’io sia una costruzione sociale. Pertanto, in fondo, essere pienamente consapevoli di noi stessi è già un atto rivoluzionario, una ribellione contro tutti quei dogmi e regole che ci impediscono di essere noi stessi.
Fonte:
ANGOLO PSICOLOGIA
10 frasi famose di Albert Camus che sono un segnale di allerta per ognuno di noi
https://angolopsicologia.com/frasi-famose-di-albert-camus/
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L'uomo in rivolta
di Albert Camus
Ne «L'uomo in rivolta», pubblicato nel 1951, trova la sua più rigorosa formulazione teorica la riflessione di Camus sull'idea – fondamentale – della rivoluzione, intesa come ricerca di equilibrio, azione creatrice, unica possibilità data all'uomo per fare emergere un senso in un mondo dominato dal non senso. L'opera sancì la rottura definitiva di Camus con Sartre e diede origine a infinite polemiche che divisero l'avanguardia intellettuale francese ma non riuscirono a pregiudicare la validità di una lezione di coraggio, generosità e moralità che rimane attualissima ancora oggi.
Fonte
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Thomas Sankara - Discorso sul debito all'OUA (non all'ONU!!!) - Addis Abeba - 29/07/1987
ToniSankara
Guarda il video su Youtube:
https://youtube.com/watch?v=8TTAaDMPUaE&si=fF2JV2cChW2-hMOs
Io mi ribello
Comandante
Sankara.
Romina Petrini
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Analisi Firma di Romina Petrini
Ispiratrice e attivista della Rivoluzione
Artistica 16 Settembre 2019
https://www.pitturiamo.com/it/quadro-moderno/analisi-firma-romina-petrini-70x50cm-357243.html
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Firma di Giovanni Falcone
Fonte:
https://commons.m.wikimedia.org/wiki/File:Giovanni_Falcone_signature.svg#mw-jump-to-license
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Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.
GIOVANNI FALCONE
https://aforismi.meglio.it/aforisma.htm?id=1df9
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LA STESSA FIRMA
NIENTE PER CASO
PATRIZIO MOSCARDELLI
World Art Education - Cerca con Google
PATRIZIO MOSCARDELLI
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HA INGANNATO 2
MILIARDI DI PERSONE ...MUORE!
12 Agosto 2024
Dentro la Notizia
Muore la potentissima Susan Wojcicki, ex CEO di YouTube, che ha contribuito a fondare Google, l'azienda tecnologica della CIA (nel suo garage!). Disse nel 2021: “Ho cancellato oltre 1 milione di video sul covid!”! Sviando ed ingannando 2 miliardi di persone ha causato milioni di danneggiati e morti tra i vaccinati! Nessuno può mettere a tacere la verità! Anche in questo mondo ingiusto alle volte giustizia è fatta (Ga 6:7)!
Guarda il video Telegram:
https://t.me/dentrolanotizia/4128
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Susan Wojcicki, ex CEO di YouTube, HA INGANNATO 2 MILIARDI DI PERSONE ...MUORE! Dentro la Notizia | 12 Agosto 2024 di World Art Education
Leggi anche
Post di Romina Petrini
https://www.facebook.com/share/p/eroLhHczEQZjiowT/
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Susan Wojcicki
imprenditrice statunitense (1968–2024)
Susan Diane Wojcicki (Santa Clara, 5 luglio 1968 – Santa Clara, 9 agosto 2024[1]) è stata un'imprenditrice statunitense con cittadinanza polacca, CEO di YouTube dal 2014 al 2023[2].
Fu coinvolta nella fondazione di Google e divenne il primo responsabile marketing di Google nel 1999. In seguito diresse il settore della pubblicità online dell'azienda e si occupò dell'originale servizio video di Google. Dopo aver riscontrato il successo di YouTube, ne propose l'acquisizione da parte di Google nel 2006. Al momento del decesso aveva un patrimonio netto stimato di quasi 500 milioni di dollari.[3]
Biografia
Susan Diane Wojcicki nacque il 5 luglio 1968. Sua madre era Esther Wojcicki, educatrice di origine russo-ebraica[4][5], mentre suo padre era Stanley Wojcicki, professore di fisica all'Università di Stanford[6]. Aveva due sorelle: Janet Wojcicki e Anne Wojcicki, fondatrice di 23andMe.[6][7][8] Crebbe nel campus di Stanford con George Dantzig come vicino di casa.[9] Oltre alla cittadinanza statunitense[3], era cittadina polacca.[10] Suo nonno, Franciszek Wójcicki, fu un politico del Partito popolare e del Partito popolare polacco, eletto deputato alle elezioni parlamentari in Polonia del 1947.[11] Sua nonna, Janina Wójcicka Hoskins, polacco-americana, era stata una bibliotecaria alla Biblioteca del Congresso, responsabile della realizzazione della più grande collezione di materiale polacco degli Stati Uniti.[12]
Frequentò la Gunn High School di Palo Alto. Studiò storia e letteratura all'Università Harvard e si laureò con lode nel 1990. Originariamente aveva intenzione di conseguire un dottorato di ricerca in economia e di intraprendere una carriera accademica, ma cambiò i suoi piani quando ebbe scoperto un interesse per la tecnologia[9], dopo aver frequentato il suo primo corso di informatica all'ultimo anno di università. Conseguì anche un Master in scienze economiche presso l'Università della California, Santa Cruz nel 1993 e un Master in Business Administration presso la UCLA Anderson School of Management nel 1998.[13]
Carriera
Lavorò nel marketing di Intel Corporation a Santa Clara[9] e fu consulente aziendale presso Bain & Company e R.B. Webber & Company.[14]
Nel settembre 1998, lo stesso mese della nascita di Google, i suoi fondatori Larry Page e Sergey Brin aprirono un ufficio nel garage della Wojcicki a Menlo Park.[15][16][17] Nel 1999 divenne la prima responsabile marketing di Google. Ha lavorato ai primi programmi di marketing virale e ai primi Google Doodle.[18]
Partecipò allo sviluppo di progetti di successo come Google Immagini e Google Libri [19], e di uno dei principali prodotti pubblicitari di Google, ovvero Google AdSense. Per il suo impegno è stata premiata con il Google Founders' Award.[17]
Divenne vicepresidente senior per la divisione Advertising & Commerce di Google e supervisionò i prodotti pubblicitari e analitici dell'azienda, tra cui AdWords, AdSense, DoubleClick e Google Analytics.[13]
YouTube, allora una piccola start-up, era in competizione con il servizio Google Video di Google, supervisionato da Wojcicki. La sua reazione fu quella di proporre l'acquisto di YouTube.[13] Ha gestito due delle più grandi acquisizioni di Google: l'acquisto per 1,65 miliardi di dollari di YouTube nel 2006[20] e l'acquisto per 3,1 miliardi di dollari di DoubleClick nel 2007.[21]
CEO di YouTube
Susan Wojcicki, insieme al primo ministro polacco Mateusz Morawiecki, a Varsavia l'11 novembre 2018
Nel febbraio 2014 diventò amministratrice delegata di YouTube.[22] Definita nel 2015 "la persona più importante nel campo della pubblicità"[23], era ritenuta da Time una delle 100 persone più influenti in quell'anno[24] e descritta in un numero successivo come "la donna più potente di Internet"[25]. È stata inserita diverse volte da Forbes nella lista delle 100 donne più potenti del mondo, in particolare è stata posizionata al sesto posto nella classifica del 2017.[3][26] Durante la sua amministrazione di YouTube, l'azienda annunciò di essere arrivata ad avere 2 miliardi di utenti che accedono alla piattaforma mensilmente[27] e che gli stessi guardavano un miliardo di ore di contenuti al giorno[28][29]. Esistono versioni localizzate in 80 lingue di YouTube in 100 paesi in tutto il mondo; da quando lei assunse il ruolo di CEO, la percentuale di dipendenti donne su YouTube passò dal 24% a quasi il 30%.[30]
Curò lo sviluppo e il lancio di nuove applicazioni ed esperienze per YouTube progettate per soddisfare gli utenti interessati a contenuti per famiglie[31], videoludici[32] e musicali[33]. Nel 2018 ci sono più di 200 milioni di utenti giornalieri che fruiscono di contenuti videoludici.[34] Sotto la sua gestione l'azienda sviluppò ulteriori forme di monetizzazione per i creatori di YouTube, tra cui gli abbonamenti ai canali, il merchandising e la Superchat.[35] A lei si deve il lancio dell'abbonamento senza pubblicità di YouTube, YouTube Premium (precedentemente noto come YouTube Red)[36], così come il suo servizio di televisione via Internet over-the-top (OTT) YouTube TV[37][38].
Durante il suo incarico, YouTube inasprì la sua politica sui video che considera potenzialmente in violazione delle politiche in materia di discorsi sull'odio e sugli estremismi violenti.[39] Le politiche più severe sono arrivate dopo che The Times[40] ha dimostrato che "gli annunci sponsorizzati dal governo britannico e da diverse aziende del settore privato erano apparsi prima di video di YouTube a sostegno di gruppi terroristici" e diversi grandi inserzionisti hanno ritirato i loro annunci da YouTube come reazione.[41][42] Le politiche di applicazione della legge sono state criticate come censura.[43] Alcuni YouTuber hanno sostenuto che il sistema di demonetizzazione è troppo severo perché qualsiasi contenuto "inusuale" da remoto viene demonetizzato e, in alcuni casi, si arriva persino a rimuovere il canale dei creatori. Durante la controversia che ha riguardato il video su YouTube di Logan Paul su una persona che si è suicidata, lei disse che Paul non aveva violato la politica dei tre avvisi di YouTube e che non aveva raggiunto i criteri per essere bandito dalla piattaforma.[44]
Pose l'accento sui contenuti educativi come una priorità per l'azienda e il 20 luglio 2018 annunciò l'iniziativa YouTube Learning, che investirà in sovvenzioni e promozione per sostenere i contenuti dei creatori di contenuti educativi.[45][46]
Il 22 ottobre 2018 criticò l'articolo 13 della Direttiva sul diritto d'autore nel mercato unico digitale che attribuirebbe a YouTube la responsabilità esclusiva della rimozione dei contenuti protetti da copyright, affermando anche che ciò costituirebbe una minaccia alla capacità dei creatori di contenuti di condividere il loro lavoro.[47]
Dimissioni e morte
Il 16 febbraio 2023, Susan Wojcicki ha annunciato le sue dimissioni da YouTube tramite un post sul blog aziendale. Ha detto che voleva concentrarsi su "famiglia, salute e progetti personali", ma avrebbe assunto un ruolo di consulenza in Google e nella sua società madre Alphabet.[48][49]
È morta nell'agosto del 2024 per un cancro polmonare.[50][51]
Vita privata
Sposò Dennis Troper il 23 agosto 1998 a Belmont in California.[52] La coppia ebbe cinque figli. Il 16 dicembre 2014, prima di usufruire del suo quinto congedo di maternità, Susan Wojcicki scrisse un op-ed sul Wall Street Journal sull'importanza del congedo di maternità retribuito.[53]
Appoggiò Hillary Clinton alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 2016.[54]
Fu una sostenitrice di diverse cause, tra cui l'espansione del congedo familiare retribuito[53], la difficile situazione dei rifugiati siriani[55], la lotta contro la discriminazione di genere nelle aziende tecnologiche[30][56] e la promozione della programmazione nelle scuole e dell'informatica tra le ragazze[57].
Fonte:
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Susan_Wojcicki
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“O si cambia, o tutto si ripete“. Una citazione tratta da uno dei meravigliosi libri di Tiziano Terzani
Fonte
https://www.tragicomico.it/o-si-cambia-o-tutto-si-ripete/
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19 Febbraio 2023
Dentro la Notizia
GUERRA IN UCRAINA, LE COSE CHE NON TORNANO: Biden impone l'obbligo delle vaccinazioni covid che causa l'aumento del 1.100% dei decessi di militari, e lo sapeva! Von der Leyen impone sanzioni alla Russia che costano 800 miliardi di euro di tasse agli europei e lo sa! Putin: nostra economia meglio delle attese! Contro chi è la guerra? Contro i popoli da resettare?
Guarda il video:
https://t.me/dentrolanotizia/2875
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Campagna di Polonia
Invasione della Polonia nel 1939
dalla Germania e dall'Unione Sovietica, allo scopo di spartirsi il territorio polacco al termine delle operazioni.
Data
1º settembre - 6 ottobre 1939
Luogo Polonia
Causa Incidente di #Gleiwitz
L'incidente di Gleiwitz fu un finto attacco inscenato contro la stazione radio tedesca di Gleiwitz (l'attuale Gliwice) il 31 agosto 1939 che costituì il casus belli del quale Adolf Hitler si servì per giustificare agli occhi dell'opinione pubblica tedesca l'invasione della Polonia il giorno seguente da parte della Wehrmacht, dando così inizio alla seconda guerra
mondiale.
Fonte:
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Incidente_di_Gleiwitz
Esito
Vittoria tedesca e sovietica
L'ACCERCHIAMENTO DI VARSAVIA
Ludwig von der Leyen
Nel settore centrale l'8 settembre la 4ª divisione corazzata, comandata dal generale Georg-Hans Reinhardt, punta avanzata dell'8ª armata, raggiunse il limite del distretto di Varsavia, ma venne fermata dall'azione combinata dell'artiglieria e da un contrattacco effettuato dai carri armati polacchi, che la costrinsero a ripiegare in attesa dell'arrivo dell'artiglieria pesante e della 12ª divisione di fanteria, comandata dal generale Ludwig von der Leyen; sul fianco sinistro dell'8ª armata tuttavia si stavano raggruppando le truppe polacche dell'armata di Poznań, che si stava ritirando verso est, e ciò che restava dell'armata della Pomerania, in ripiegamento dal corridoio verso sud, le quali, ricevuta l'autorizzazione da Śmigły-Rydz, l'attaccarono nei pressi di Kutno, impegnando la 30ª divisione di fanteria, comandata dal generale Kurt von Briesen, in combattimenti difensivi che durarono tre giorni, fino a quando l'intervento del XVI corpo corazzato riuscì a sospingere i polacchi a ovest, in direzione del fiume Bzura, nel tentativo di circondare il loro raggruppamento insieme con i superstiti dell'armata di Łódź.
Fonte
https://it.wikipedia.org/wiki/Campagna_di_Polonia
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Ludwig von der Leyen
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Ludwig von der Leyen
date of birth
17 August 1895, Berlin
date of death
3 February 1967, Schleswig-Holstein
1 reference
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https://m.wikidata.org/wiki/Q199698
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1 reference
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Fonte
https://www.wikidata.org/wiki/Q85995009
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Open Society Foundations
Rete di Fondazioni internazionale fondata dal magnate George Soros
Abbreviazione OSF
Tipo fondazione
Fondazione 1993
Fondatore
#GeorgeSoros
Scopo
promozione della società aperta
Sede centrale
Stati Uniti New York
Presidente
Christopher Stone
Patrimonio
19.590.570.302 USD (2013)
L'Open Society Institute è stato infine creato negli Stati Uniti nel 1993 per sostenere le fondazioni Soros nell'Europa centrale e orientale e nell'ex Unione Sovietica.
Sito web
https://www.opensocietyfoundations.org/
Fonte
https://it.wikipedia.org/wiki/Open_Society_Foundations
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Metsola, 'siamo con popolo bielorusso,
fine era dittatori'
'A 4 anni dalle elezioni fraudolente il sostegno del Pe è saldo'
Redazione Ansa
BRUXELLES - Agosto 09, 2024 - News
Fonte:
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Metsola meets Italy PM Meloni: ‘Unity in face of Russian invasion’
European Parliament president Roberta Metsola has reminded Italian prime minister Giorgia Meloni of the need for European unity in the face of Russia’s invasion of Ukraine
matthew_vella
3 November 2022, 5:28pm
by Matthew Vella
Fonte
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OPEN SOCIETY FOUNDATIONS
Reliable allies in the European Parliament (2014 - 2019)
METSOLA Roberta
EPP
Malta
(Returning)
LIBE (Vice-coordinator)
Page 122
Delegation to the Russian Federation
Vice-Chairs
MAŠTÁLKA Jiří
(Czech Republic, GUE/NGL)
Page 21
Members
CADEC Alain
(France, EPP)
Page 30
ERIKSSON Peter
(Sweden, Greens/EFA)
Page 112
FLECKENSTEIN Knut
(Germany, S&D)
Page 41
MESZERICS Tamás
(Hungary, Greens/EFA)
Page 57
TOOM Yana
(Estonia, ALDE)
Page 24
VÄYRYNEN Paavo
(Finland, ALDE)
Page 28
Fonte:
https://www.voltairenet.org/IMG/pdf/Reliable_allies_in_the_European_Parliament.pdf
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David Sassoli
21 Ottobre 2021
Ho dato mandato ai legali del Parlamento di citare in giudizio la Commissione europea
Può sembrare un'iniziativa forte. E, intendiamoci, lo è.
Ma è assolutamente necessaria se vogliamo proteggere la nostra Europa, se vogliamo salvarla.
Vedete, esiste un principio essenziale, che è il rispetto dello Stato di diritto nei Paesi dell'Unione. Parliamo dei diritti concreti, i diritti delle persone
Le violazioni dello Stato di diritto da parte dei governi di alcuni Paesi consistono ad esempio in una non piena libertà di informazione, in una minaccia all’indipendenza della magistratura, nella presenza di conflitti d’interesse nel sistema giudiziario o nella mancanza di una qualsiasi necessaria garanzia.
Queste violazioni, sempre più frequenti e pericolose, e le tentazioni di violazioni ulteriori, vanno stroncate prima che sia troppo tardi.
La Commissione ha il potere di avviare una procedura di infrazione e, se le cose non si risolvono, di bloccare l'erogazione dei fondi ai Paesi che violano i principi comunitari.
Finora non lo ha fatto. A nostro avviso deve farlo e farlo subito, perché non esistono mediazioni possibili: democrazia, libertà e Stato di diritto non sono negoziabili!
La nostra azione giudiziaria è un necessario stimolo perché la Commissione rompa ogni indugio, e agisca rapidamente.
I governi di questi Paesi devono capire una semplicissima cosa: se non rispetti pienamente i diritti dei cittadini europei, non hai diritto ai soldi dell'Europa.
Post Originale
https://www.facebook.com/share/p/tzVKkg2BLMQqbEm9/
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Discorso
David Sassoli
Guarda il Video Facebook
https://www.facebook.com/share/r/bg9WVHTsuey7X9RK/
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ITALIA
Morto David Sassoli, una vita tra giornalismo e politica
dal nostro corrispondente a Bruxelles Beda Romano
Era stato ricoverato in Italia per il sopraggiungere di una grave complicanza dovuta a una disfunzione del sistema immunitario
11 gennaio 2022
Presidente del Parlamento europeo dal 2019, David Sassoli è mancato nella notte tra lunedì e martedì 11 gennaio a Aviano, in provincia di Pordenone, dove era ricoverato per una grave malattia. In questi ultimi anni, l’uomo politico ha difeso strenuamente il ruolo dell’assemblea parlamentare e il rispetto dei Trattati europei, gestendo un momento particolarmente difficile nella vita politica comunitaria, segnato dalla pandemia virale, dall’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea e dalla deriva della democrazia in alcuni paesi membri.
Fonte:
https://amp24.ilsole24ore.com/pagina/AEAK5K7
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Base aerea di Aviano
base italiana dell'aeronautica militare statunitense
L'aeroporto di Aviano (in inglese: Aviano Air Base o semplicemente Aviano AB) è un'infrastruttura militare italiana utilizzata dall'USAF, l'aeronautica militare statunitense. Si trova nel comune di Aviano, in Friuli-Venezia Giulia, ai piedi delle Prealpi Carniche, circa 15 chilometri a nord di Pordenone. Nella base ha sede il 31st Fighter Wing[1] dell'aeronautica militare statunitense, a sua volta parte dell'USAFE (United States Air Forces in Europe). La base, dal 1992 al 1º novembre del 2005, fu anche il quartier generale della Sixteenth Air Force[2], ora situata alla base aerea di Ramstein in Germania.
Fonte:
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Base_aerea_di_Aviano
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La rivolta Ghetto di Warsavia, 2001 ITA Con Jon Voight, Donald Sutherland, Leelee Sobieski...
Guarda il film
https://m.youtube.com/watch?v=0MvOF4fFTpM&feature=share
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Varsavia
Brano di Pierangelo Bertoli
Mentre è notte a Varsavia piove forte
Lampi e tuoni che spaccano il cielo
Che è più nero del velo che copre la morte
A Varsavia hanno chiuso le porte
Dentro casa qualcuno sta piangendo
Qualcun'altro vorrebbe far l'amore
Come posso, tesoro, tenerti sul cuore
Se stanotte a Varsavia si muore
Come posso, tesoro, tenerti sul cuore
Se stanotte a Varsavia si muore
Hanno ucciso un ragazzo di vent'anni
L'hanno ucciso per rabbia o per paura
Perché aveva negli occhi quell'aria sincera
Perché era una forza futura
Sulla piazza ho visto tanti fiori
Calpestati e dispersi con furore
Da chi usa la legge e si serve del bastone
E sugli altri ha pretese di padrone
Da chi usa la legge e si serve del bastone
E sugli altri ha pretese di padrone
Sull'altare c'è una Madonna nera
Ma è la mano del minatore bianco
Che ha firmato cambiali alla fede di un mondo
Sulla pelle di un popolo già stanco
Stanco marcio di chiese e di profeti
Da una parte e dall'altra tutti uguali
Perché a stare in trincea sono gli uomini normali
Non i capi di stato o i generali
Perché a stare in trincea sono gli uomini normali
Non i vescovi e neanche i cardinali
Ci han traditi e l'han fatto molte volte
Con cinismo e determinazione
Han portato fratelli e compagni in prigione
E hanno messo un guinzaglio all'illusione
Non esiste un popolo padrone
Non esiste ancora un popolo vincente
Ma soltanto una massa di povera gente
Da umiliare e da rendere impotente
Ma soltanto una massa di povera gente
Da piegare e da rendere ubbidiente
E per tutti oggi è un giorno brutto
Troppe code di paglia stan bruciando
Troppa rabbia per chi vive ancora sperando
In un mondo che vedi, sta crollando
È una notte e a Varsavia piove forte
Una pioggia che scende sul dolore
Come posso, tesoro, tenerti sul cuore
Se stanotte a Varsavia si muore
Come posso, tesoro, tenerti sul cuore
Se stanotte a Varsavia si muore
Fonte: Musixmatch
Compositori: Pier Angelo Bertoli / Giuseppe Brandolini
Testo di Varsavia © Sugarmusic S.p.a.
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Pierangelo Bertoli - "Varsavia"
Guarda il video YouTube
https://youtu.be/FAAOfJmM-R8?feature=shared
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PIÙ VELOCE DEL VENTO
CON DYNASPRINT E GLUTAREDOX®
di World Art Education
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Accasfilm
CONOSCERE IL PASSATO PER
COMPRENDERE IL FUTURO
Pagina Facebook
di Enzo Biagi
https://www.facebook.com/AccasFilm
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