Descrizione

Opera digigrafica "fine art" dipinta a mano con retouchè pittorico a base di colori acrilici, su telaio in abete listellare massello.

Sito web: claudiorossetti.com

E’ un’opera figurativa/informale che rappresenta un’alba vista dal lido del mare.

Il sole sorge all’orizzonte con tutta la sua forza e il suo splendore.  

L’artista napoletano, usandosi di questi colori così vibranti e luminosi, aiuta l’osservatore a percepire tutta la gioia e la radiosità che l’inizio di un nuovo giorno può apportare. Un nuovo giorno, un nuovo inizio, che Rossetti ha già vissuto in prima persona nella sua vita.

Egli ha potuto sperimentare il meraviglioso passaggio dalle tenebre alla Luce, che ha scacciato via ogni dubbio ed ogni angoscia. Ed è per questo che attraverso quest’opera vuole trasmettere un messaggio di speranza per l’umanità: è possibile vivere una vera vita, ripiena della Luce dell’Amore.

La Luce è Cristo, che vuole intromettersi nel bel mezzo delle tenebre della morte. Vuole entrare nelle stanze più buie ed aprire le tende dell’incredulità, che impediscono ai raggi del sole di penetrare, riscaldando i cuori ed irradiandoli di gioia.

Questa Luce è stata per un tempo sulla terra, piena di vita e di speranza, ma purtroppo molti sono stati quelli che, infastiditi da tanto splendore, hanno preferito continuare a brancolare nel buio delle loro azioni, ed hanno deciso di richiudere le imposte del loro cuore.

Ma a tutti quelli che lo hanno ricevuto nel proprio cuore, Egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio, e la gioia di poter essere luce del mondo e sale della terra.

C'è speranza per chi vive nella depressione, nella disperazione più totale. In un mondo che spesso crede di mettere fine ai problemi solamente attraverso azioni come il suicidio o l'omicidio, la vera luce vuole trasformare i cuori di pietra in cuori nuovi che palpitano d'amore... Perchè Dio stesso è AMORE! Egli non vuole essere uno sconosciuto come lo vedono in molti, bensì vuole essere un caloroso Padre che aiuta e sostiene i suoi figli.